L’assemblea dei soci della Ciip del 21 aprile scorso, ha deliberato la fusione tra le due società che gestiscono le acque nella ex provincia di Ascoli, Ciip e Vettore Spa, con l’incorporazione della seconda società sulla Ciip. D’ora in poi ci sarà quindi un gestore unico del ciclo integrato delle acque nel territorio dell’Ato 5 che comprende i comuni della provincia di Fermo e quella di Ascoli

Nel corso dell’incontro, il sindaco del comune di Fermo, a seguito del mandato ricevuto dal consiglio comunale, ha proposto una modifica nella quale è prevista che alla nuova Provincia di Fermo vengano garantite le necessarie rappresentanze in seno al consiglio di amministrazione per almeno il 30% dei membri con un meccanismo analogo a quello previsto per i comuni dell’ex Vettore.

Il sindaco, Saturnino Di Ruscio, ha inoltre richiesto il potenziamento della sede di Fermo con adeguata struttura funzionale che possa soddisfare le esigenze della nuova Provincia.

Entrambe le richieste sono state accolte dall’Assemblea con l’impegno, da parte del presidente Ciip spa, Paolo Nigrotti, di rivedere lo statuto della società. Di tali possibili modifiche si discuterà nel corso della prossima assemblea che sarà monotematica e indetta appositamente per affrontare le proposte del Sindaco Di Ruscio e degli altri sindaci che hanno sollevato la questione. Il rinvio si è reso necessario perché, quando viene attuata la fusione di due società, lo statuto deve essere unico e quello adottato dall’assemblea del 21 aprile era quello della società incorporata Vettore spa.

Il sindaco di Fermo ha accolto con soddisfazione l’impegno assunto dal presidente del Ciip spa constatando che ieri si è ottenuto un risultato il quale rappresenta un’ulteriore apertura per il territorio fermano ed una crescita effettiva dei servizi a favore della cittadinanza di tutti i Comuni appartenenti alla nuova Provincia. Tutti avranno una sede vicina per la gestione amministrativa dei contratti del settore idrico e un beneficio sulla manutenzione con ampia soddisfazione per l’utenza.