Prosegue la serie di incontri tra il progettista del nuovo PRG del Comune di San Benedetto, prof. Bellagamba, e i cittadini. Per ieri stamattina, mercoledì, era stato convocato dal sindaco Martinelli un incontro con i presidenti dei quindici comitati di quartiere cittadini, ma all’appuntamento si sono presentati in tre soltanto: il presidente del comitato Mare Sentina Alfredo Cicconi, il vicepresidente di Marina Centro Enzo Perotti, il presidente del comitato Ragnola Giovanni Capriotti.

 

Gli altri non c’erano, in segno di protesta verso l’amministrazione. Per le modalità della convocazione (solo un giorno prima, telefonicamente); per l’ora dell’appuntamento: mezzogiorno, in un giorno lavorativo; e infine perché ritengono che l’argomento andrebbe presentato dall’amministrazione in assemblee pubbliche nei quartieri stessi, per dare modo a tutti di rendersi conto dei mutamenti previsti, mentre le istanze dei presidenti sarebbero solo quelle di interesse comune, escludendo le legittime aspirazioni dei singoli.

 

Quanto ai presenti, il presidente del comitato Mare Sentina, Cicconi, chiede di rivedere la distribuzione degli spazi che proprio alla Sentina vengono destinati nel Piano a parcheggio e campeggio (prima zona) e area verde (seconda). Le due zone sono continue e si trovano a nord-ovest del rettangolo di oltre 170 ettari diventato da alcuni mesi riserva naturale. Nella seconda zona si trova un maggior numero di casolari, che potrebbero essere meglio utilizzati, ritiene Cicconi, se posti al servizio di un’area con finalità turistica.

 

Una seconda richiesta riguarda lo spostamento verso ovest, a ridosso della ferrovia, del tratto di via Scarlatti che attualmente passa davanti alla piscina comunale, per rimuovere quella che sarebbe una interruzione della zona verde prevista in quell’area. Quindi la richiesta di un sottopasso tra la zona di Parco Eleonora e quella di via del Cacciatore e di una rotatoria all’altezza dello svincolo dell’Ascoli Mare nella stessa via del Cacciatore.

 

Dal quartiere Marina Centro plauso al “sistema delle piazze” previsto dal Piano: piazze Garibaldi e San Giovanni Battista, nel cui sottosuolo verrebbe realizzato un parcheggio (rampa di accesso davanti all’istituto delle suore Battistine), in collegamento con altri parcheggi al di là della ferrovia, mentre la superficie verrebbe chiusa al traffico e riqualificata con fontane e alberi. Perpendicolare alla Statale 16, poi, tra le vie Carducci e Alfieri, verrebbe riqualificata un’area al momento fortemente degradata, con nuove costruzioni e un’area commerciale, visitabile a piedi. Il prof. Bellagamba segnala qualche problema da superare per via di alcune concessioni che sarebbero state rilasciate nel frattempo.

 

Apprezzamenti da parte del rappresentante del comitato di quartiere anche per il sottopassaggio di via Manzoni. Quanto infine all’attuale mercatino della frutta di via Montebello, il Piano si limita a segnalare un’area pubblica. Il comitato commercianti di via Montebello nord, del resto, aveva già presentato all’amministrazione un proprio progetto di riqualificazione, che oltre a prevedere la bonifica dell’amianto, prevedeva anche lo smantellamento dell’intera struttura.

 

Infine il comitato Ragnola. Il presidente Giovanni Capriotti ha tratto rassicurazioni rispetto alle proprie aspettative: un’area verde di tre ettari è prevista proprio davanti alla Ragioneria (il resto dell’attuale zona agricola diventerebbe edificabile). Un’area che potrebbe essere riservata al mercatino è prevista invece nella zona esterna all’ultima curva prima del tratto di viale dello Sport che conduce al centro commerciale la Fontana. Pure previsti un accesso alla zona del Palacongressi tramite un sottopassaggio sempre da viale dello Sport e un’area ludica alle spalle del distributore di benzina presente sulla corsia sud-nord.

 

Il prof. Bellagamba ribadisce che l’intero sistema dei sottopassaggi andrebbe concordato con le Ferrovie dello Stato.