Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi
venerdì 19/04/2024    |   Ultimo aggiornamento ore 18:27    |   Lavora con noi    |  

Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico

Monteprandone | Il sindaco Loggi: “Con questo primo atto diamo il via all’iter per l’approvazione definitiva di uno strumento urbanistico attraverso il quale contiamo di valorizzare e rivitalizzare il nostro Borgo”.

di Redazione

Monteprandone, centro storico

La Giunta comunale, nella seduta del 20 ottobre, ha adottato la variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico di Monteprandone. Dopo questo primo passaggio amministrativo, l'iter tecnico prevede la pubblicazione all'albo pretorio, le eventuali osservazioni entro 60 giorni e l'approvazione definitiva sempre da parte della Giunta.

"Con questo primo atto diamo il via all'iter che ci porterà all'approvazione definitiva di uno strumento urbanistico attraverso il quale contiamo di valorizzare e rivitalizzare il nostro Borgo - spiega il sindaco Sergio Loggi - A distanza di oltre venti anni dall'approvazione del primo piano, nei quali sono intercorse consistenti modificazioni sia sotto l'aspetto demografico, sia sotto l'aspetto della conservazione degli immobili, sia sotto l'aspetto tecnico-normativo anche alla luce delle innovazione tecnologiche, l'Amministrazione comunale ha ritenuto indispensabile rimodulare la pianificazione puntando a riqualificare il patrimonio ambientale, culturale ed edilizio esistente.

Intendiamo puntare in modo deciso sia su obiettivi di mantenimento e di ripristino dell'integrità fisica dei luoghi, in particolare di quelli degradati, e di coerente valorizzazione dell'identità culturale, dei manufatti e dei paesaggi che li caratterizzano, sia ad un adeguamento degli stessi. Tutti obiettivi finalizzati ad una reale rivitalizzazione del Borgo volti anche ad intercettare la domanda di nuovi servizi e di attività commerciali e artigianali, oltre che di nuove residenze".

"Il nuovo piano ci permetterà anche di intervenire sotto il profilo estetico - spiega il consigliere Marco Romandini con delega al turismo e alla valorizzazione e riqualificazione del Centro Storico - stiamo infatti valutando la partecipazione a bandi del PNRR per la rivitalizzazione dei borghi storici incentrati sulla realizzazione di progetti artistici di street art. Un obiettivo che intendiamo portare avanti per promuovere e valorizzare questa forma artistica, offrendo spazi piccoli o grandi all'arte giovanile, portando la creatività sui muri di Monteprandone. Una proposta in più per trasformare il turismo mordi e fuggi in turismo stanziale, lento e di qualità, che fa crescere il paese, con la consapevolezza che innovazione e tradizione possono formare un connubio vincente del nostro territorio".

22/10/2022





        
  



2+5=

Altri articoli di...

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)

Politica

02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
13/10/2022
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji