Riceviamo da Claudio Perini e pubblichiamo

Forse qualcuno dovrà spiegare al presidente PD della provincia di Macerata, Giulio Silenzi, come funziona l'attuale legge elettorale, che troppa gente (anche il Silenzi, evidentemente) considera ridiventata proporzionale, mentre è strettamente maggioritaria, soprattutto per la elezione della
Camera dei Deputati.

Infatti il cosiddetto 'porcellum' affida al partito o coalizione che abbia ottenuto anche un solo voto in più, il 55% dei seggi della Camera (al Senato avviene grosso modo lo stesso, ma su base
regionale).

E' dunque evidente che la possibilità di vincere le elezioni e quindi di governare, è data solo a PD o a PDL ed ogni voto è decisivo per il risultato finale.
A pochi giorni da elezioni così incerte e così difficili, anche per il disorientamento che c'è in giro, assistiamo dunque alla spensierata distribuzione di pagelle di merito politico, non da parte di qualche sprovveduto e disattendo cittadino, ma addirittura da parte di uno dei massimi rappresentanti politici regionali del PD, il presidente Giulio Silenzi, che invece di preoccuparsi di spiegare la situazione e fare chiarezza sulla necessità di non sprecare nemmeno un voto, si esibisce in giudizi sostanzialmente positivi sull'UDC di Casini - che non perde occasione per attaccare il PD - giudicandolo un valido interlocutore e aggiungendo, quindi, confusione a confusione.

Non è ora e passata di chiarire invece agli elettori che il tipo di governo che avremo non lo si deciderà DOPO le elezioni, come ai tempi andati, attraverso trattative politiche fra i partiti, ma che sarà deciso il giorno stesso del voto (centrodestra o centrosinistra), senza alcuna possibilità di
modifica, poiché il partito (o coalizione) che vince avrà, da solo, la maggioranza assoluta dei seggi alla Camera?

Come mai un politico come Giulio Silenzi sottovaluta la situazione in questo modo? E come fa a non accorgersi che certi discorsi possono solo dare una robusta mano all'ex senatore Ciccanti dell'UDC, candidato ora alla Camera dei Deputati, che nel piceno è un forte concorrente del vice presidente Luciano Agostini del PD, anche lui candidato alla Camera? A questo riguardo sarebbe interessante sapere cosa ne pensa quest'ultimo dell'improvvido "assist" elargito dal suo amico presidente Silenzi al suo concorrente dell'UDC Ciccanti...