Alcuni dei principali esponenti di AN a livello provinciale intervengono sul dibattito in corso a proposito del nuovo PRG di San Benedetto, ribadendo l’importanza di settori strategici come la casa, il lavoro, la difesa del potere d’acquisto delle famiglie, le politiche per il mondo giovanile. In breve: la difesa delle fasce più deboli.

Nel documento si torna inoltre a parlare, come avviene da tempo da parte di AN, dei “mille malumori” causati dal Piano e delle “metodologie discutibili” che sarebbero state seguite per redigerlo.

 

Gli esponenti di AN vedono nella riduzione dell’ICI attuata a San Benedetto sulla prima casa una delle risposte ai problemi indicati, ma auspicano anche un “rapporto empatico” con i cittadini, sia per la conclusone del mandato amministrativo, sia nella prospettiva della campagna elettorale del 2006.

 

Hanno firmato il documento il vicepresidente provinciale di AN Pasqualino Piunti (vicesindaco di San Benedetto e assessore alle politiche sociali), il consigliere comunale Eldea Angellotti, il dirigente provinciale Luigi Cava, il responsabile del settore “problematiche dell’urbanistica” ing. Angelo Massi, presidenti di circolo come Gianni Balloni e Gianpaolo Gabrielli Iannacone, iscritti (Alessandro Capriotti, Gabriele Pompili).