L’approssimarsi delle festività natalizie accende le luci del centro storico e vivacizza la periferia che, per l’occasione, vuole organizzarsi per farsi bella. Purtroppo, tutto questo fermento non avviene senza polemiche. Le iniziative per il centro storico, e quindi anche per il Natale, sono state sostenute da questa Amministrazione Comunale che, tra le altre cose, ha costituito un ufficio Marketing preceduto dall’istituzione di un comitato di concertazione con i commercianti.

L’ufficio Marketing, non senza difficoltà,  ha espletato un’attività di coordinamento tra i diversi attori del sistema centro storico (uffici comunali,  Cavalcata dell’Assunta, commercianti e associazioni) a cominciare dalla scelta del tema del Natale fermano: “gli angeli”. 

Tuttavia è necessario fare di più e meglio anche sul piano del reperimento delle risorse finanziarie.  Il comitato di concertazione con i commercianti deve svolgere anche tale compito coinvolgendo gli esercenti del centro  nel sostenere le varie iniziative, non solo quelle del Natale.
Occorre pertanto invitare le attività del centro storico a lavorare sinergicamente  attraverso l’apposito comitato per concorrere insieme, partecipando direttamente, alla valorizzazione del centro storico e quindi dell’intera città. La maggiore attenzione verso il centro trova spiegazione nel fatto che esso rappresenta la nostra identità, è il simbolo di Fermo dove ogni quartiere può e deve riconoscersi.

Le periferie, dal canto loro, chiedono più attenzione e protestano per non essere state coinvolte nelle iniziative di illuminazione. Non è ipotizzabile che l’Amministrazione Comunale si faccia carico delle luci natalizie di tutto il territorio. La suddetta può provvedere al progetto, anche grazie al determinante contributo della Cavalcata dell’Assunta, e a sostenere parte della spesa ma i commercianti, e non solo loro, devono contribuire a raggiungere tale scopo. Guardiamo quindi con favore al litorale Nord di Fermo dove semplici cittadini si sono mossi, di loro iniziativa, per organizzare il Natale più bello e illuminato.  Un modello che ci auspichiamo possa fungere da esempio.