Le critiche del consigliere Fermani risalgono alla recente tappa del Giro d'Iatlia nel nostro territorio, dove sarebbero state toccate città come Porto Sant'Elpidio, Montegranaro solo per questioni economiche facvendo venire meno il lavoro della Marca fermana.

"Durante il passaggio del Giro d'Italia - ha dichiarato Giancarlo Fermani - Porto San Giorgio è stata relegata da un lato solo per motivi economici. Molte città hanno sborsato diversi milioni per garantire il passaggio sul proprio territorio, ma in questo modo anche la Marca fermana che si dovrebbe  preoccupare di promuovere tutto il turismo del territorio in maniera equilibrata è venuto meno, tanto più che nel prossimo futuro il palazzo del turismo dovrà essere ricavato all'interno della caserma dell'attuale polizia Municipale".

Dure critiche quelle del consigliere che spinge sul fatto che Porto san Giorgio rappresenta un importante punto di riferimento di tutto il territorio, una stazione turistica conosciuta a livello nazionale cui non è stato dato giusto risalto.

“La città di Porto San Giorgio non è stata in nessun caso penalizzata - ha precisato l'assessore al turismo Diana Fioretti - in occasione del passaggio del Giro d’Italia. Il Consigliere dovrebbe sapere che il passaggio del Giro d’Italia sul nostro territorio è stato predisposto dalla Provincia di Ascoli Piceno e dalla Regione. D’altra parte è vero, come lui stesso sottolinea, che nelle casse comunali non c’erano i soldi sufficienti per garantirsi il passaggio del Giro d’Italia, ma sa anche che questo è conseguenza dell’eredità lasciata a noi dalla precedente Amministrazione".

L’assessore al turismo non ci sta quindi alle critiche del consigliere dell'udc Fermani. “Sono davvero felice che il Consigliere Fermani - ha continuato Fioretti - desideri dare a me e all’associazione Marca fermana degli input su come gestire il processo di promozione turistica del territorio. Mi domando però come mai non ci abbiano pensato in precedenza ad attuare quanto oggi ci consiglia". 

In questo contesto l'assessore Fioretti fa riferimento anche ai dati forniti dall’associazione Alberghi e Turismo di Porto San Giorgio, interpellata a questo proposito.

“Riferire che il territorio di Porto San Giorgio non sarebbe stato affatto beneficiato dal Giro d’Italia è assolutamente falso - prosegue Fioretti - gli alberghi nei giorni interessati dal Giro, hanno registrato un numero di presenze tali da garantire il pieno degli stessi. Molti dei ciclisti, con staff al seguito, hanno scelto la nostra città per il pernottamento. In futuro quando si parlerà di territorio fermano si comprenderà in questo termine anche la nostra città”.