Semafori intelligenti nei rettilinei più pericolosi, quelli all'ingresso dei centri abitati.

E' questo l'ultimo ritrovato della giunta Offidani, reso noto di recente dall'assessore Giuliano Cicchinè competente, tra l'altro, in tema di viabilità.

L'idea sarebbe da qualche tempo sul tavolo degli amministratori che avrebbero intenzione di inserire un preciso progetto nel prossimo bilancio. Le zone "calde" sarebbero sette o otto e si hanno già le idee ben chiare in mente.

Si tratterebbe di dispositivi che, tarati ad una certa velocità massima, impongono lo stop nel momento in cui si superasse il limite previsto obbligando, così, gli automobilisti a rallentare fino a fermarsi.

Un'idea, questa, che piace anche alla minoranza di governo.

Il capogruppo di An, Rossano Orsili, a tal proposito fa sapere di essere perfettamente d'accordo con l'installazione di dispositivi di questo ti po e ricorda di aver sollecitato più volte gli amministratori in tal senso. Orsili ricorda anche che in più occasioni alcuni consiglieri di maggioranza si espressero in maniera critica rispetto a tale idea.

"Sarebbe curioso sapere ora cosa ne pensa, ad esempio, il capogruppo della Margherita Danilo Concetti - osserva Orsili - visto che quando ero io a proporre tale idea la considerava del tutto inadeguata per il territorio elpidiense. Ora che l'idea viene rilanciata da Cicchinè, che ne pensa Concetti?".