Ieri sera si è svolta l'Assemblea comunale del Partito democratico di San Benedetto del Tronto. Dopo giorni di tensione a seguito di alcuni articoli di stampa si è svolta una discussione franca e severa, dove nonostante le diversità di opinioni è emersa la comune volontà di ricostruire il centrosinistra dopo l'esito negativo delle elezioni politiche del 4 marzo.

Alla riunione aperta e molto partecipata nella sede di Via Manara si è dibattuto sui problemi della sanità, sulle vicende nazionali passando per i temi legati alla città di San Benedetto. È emerso l'immobilismo dell'amministrazione Piunti che oltre a distinguersi per le figuracce degli assessori non riesce a promuovere un'idea di prospettiva limitandosi a concludere (quando gli riesce) i progetti della passata amministrazione.

"Bisogna mettere una pietra sopra alle nostre divisioni interne qui a San Benedetto e guardare avanti per ricompattare il Pd e ricostruire il centrosinistra. Dobbiamo aprirci a tutti coloro che vogliono dare una mano mettendo al centro della discussione i problemi reali delle persone e i temi della città, non i rancori personali fra di noi." - ha affermato il segretario provinciale Matteo Terrani -

"Il nostro elettorato è stanco delle liti interne, sia a livello nazionale sia a livello locale. Per questo valorizziamo ciò che ci unisce e costruiamo insieme un'alternativa credibile in città, confrontandoci con tutti."

Il segretario Alfonsi: "in questo momento abbiamo bisogno non di dividerci, ma di ritrovare ciò che ci unisce e valorizzarlo, coinvolgendo il popolo del centro-sinistra al fine di costruire una valida alternativa di governo della città".
*Segretario Unione Comunale PD