Il turismo verrà scoraggiato con l'arrivo della tassa di soggiorno? Niente paura ad incentivarlo ci penserà la Sea Card. L'idea che ha visto concordi amministrazione comunale e associazioni di categoria prevede per il turista che paga il balzello, una carta dei servizi, con la quale accedere a molti vantaggi. Tramite la carta si potranno avere a disposizione servizi di trasporto gratuiti e vari sconti in negozi e musei, cosi anche da incentivare la cultura e l'economia.

Ora andiamo ad analizzare gli altri aspetti evidenziati dal regolamento provvisorio (visto che dovrà essere approvato in consiglio dalla maggioranza), condiviso nella discussione tra il sindaco Giovanni Gaspari, l'assessore al turismo Margherita Sorge e le associazioni di categoria, Confcommercio, Confesercenti e Federalberghi.

La Tassa di Soggiorno entrerà in vigore il 1 luglio e terminerà il 31 agosto, invece che dal 15 luglio al 30 agosto, questo per dare una mano alla destagionalizzazione del turismo. Saranno esenti dalla tassa: i bambini sotto i 12 anni, i disabili e rispettivi accompagnatori, chi pratica turismo medico, i gruppi di viaggio di terza e quarta età, gli ostelli, gli autisti di pulman e gli accompagnatori turistici.

Il costo supplementare che la tassa comporterà per i turisti sarà di 50 centesimi per ogni stella, per partire da un minimo di 50 cent. ad un massimo di 2 euro. Quindi un hotel 5 stelle costerà 2 euro aggiuntivi, mentre un 3 stelle 1,50 euro in più. Ma qui l'assessore Sorge fa sapere che, se il comune riuscirà a trovare qualche altra soluzione per far quadrare i bilanci, il limite massimo verrà abbassato a 1 euro invece che 2. Ovviamente visto il periodo di crisi e i continui tagli questa è un ipotesi molto poco realizzabile. 

Nelle categorie Bed and Breakfast e simili (es: Camping e Agriturismi) la tassa sarà di 50 cent. Il guadagno provvisorio stimato è di 600mila euro a stagione che secondo il regolamento esaminato quest'oggi verranno investiti in 4 punti molto poco specifici:

1) Promozione turistica del territorio

2) Ristrutturazione delle strutture turistiche (ovviamente si intendono strutture pubbliche)

3) Interventi di manutenzione e recupero di beni

4) Finanziamenti di spese connesse ai flussi turistici

Comunque sia è da ribadire che niente è definitivo e che domani si terranno in comune gli incontri tra amminstrazione e operatori turistici, che potrebbero apportare ulteriori modifiche al regolamento provvisorio.

"Oggi abbiamo finalmente presentato una bozza del regolamento che gestirà la tassa di soggiorno - dice l'assessore Margherita Sorge. E' un regolamento condiviso con la regione e da oggi anche in buona parte dalle associazioni di categoria. La tassa non fa piacere a nessuno, ma è una necessità alla quale in questo periodo non possiamo rinunciare. 

Un punto su cui siamo tutti d'accordo è l'istituzione di un tavolo tecnico con le associazioni, grazie al quale monitoreremo la tassa e decideremo nello specifico dove investire i soldi guadagnati. Quindi nel percorso decisionale le associazioni avranno un ruolo da protagoniste". 

L'assessore poi conclude complimentandosi con gli esponenti delle associazioni, tra cui Massimo Forlì, Sandro Assenti e Luciano Pompili per il grande spirito di collaborazione riscontrato, cosa alquanto inusuale a dire dell'assessore, nelle Marche.