Trevisani: "A proposito di azienda MultiServizi spa
San Benedetto del Tronto | Trevisani risponde a Piunti, fa il punto della situazione odierna confrontandola con quella quando lui era direttore e distribuiva utili.
Riceviamo da Nazzareno Trevisani:
Condivido in pieno le considerazioni (la colpa non è di chi lavora) svolte da Menzietti P. Paolo sulla situazione difficile nella quale verserebbe l'Azienda Multi Servizi; non sarebbe la prima volta che si tenta di scaricare sui lavoratori errori di programmazione,incapacità gestionali e perniciosa invadenza della politica nell'attività delle imprese pubbliche.
Contesto decisamente al consigliere comunale Piunti, nonchè candidato vicepresidente della provincia , la qualifica di CARROZZONE data all'Azienda Multi Servizi e alla sua attività svolta negli anni precedenti il suo avvento (2001) come Vicesindaco di San Benedetto.
In campagna elettorale si può di dire di tutto meno che falsare i fatti, offendere l'intelligenza e la dignità di 60 lavoratori che hanno contribuito a fare grande, ricca,importante ed esemplare una impresa pubblica, utile alla propria città e al suo territorio.
Negli anni dal 1994 al 1999 ho diretto, unitamente a Menzietti, la Multiservizi spa ( trasporto urbano,extraurbano, scuolabus, noleggi, costruzione e gestione parcheggi, segnaletica ), una azienda che ha " macinato" milioni di utili, evidenziati da bilanci regolarmente approvati e pubblicamente diffusi ( 1994 = 114 mil. / 1995 = 608 mil. / 1996 = 125 mil. / 1997 = 192 mil. 1998 = 244 mil.) conseguiti nonostante la gestione notoriamente passiva del trasporto pubblico.
Negli stessi anni la Multiservizi ha distribuito al Comune di S. Benedetto cointeressenze per circa 500 milioni di lire per la gestione dei parcheggi-zone blu e ha costruito gratis, in pochi mesi, parcheggi e la piazza del Comune.
La consolidata gestione imprenditoriale dell'Azienda Multi Servizi Spa ,nata nel 1987, è emersa con la cessione alla Start Spa ( nel 1999) del ramo d'Azienda dei Trasporti Pubblici. Furono rilevate plusvalenze per 3,53 miliardi di lire ed un utile di 3,14 miliardi di lire.
Il patrimonio netto è passato da 2,2 miliardi (1987) a 9,5 miliardi ( 1999).
Una azienda con 60 dipendenti di cui 48 conducenti ( 42 autobus), 3 meccanici, 4 impiegati, 2 controllori, 3 operai della segnaletica trasferiti tutti alla Start meno 1 impiegato e i 3 operai.
E' del tutto evidente che i guai per l'azienda Multiservizi sono venuti dopo il 2001 quando il Consigliere Piunti da Vicesindaco contribuì alla nomina del Consiglio di Amm.ne della Multiservizi. Negli anni dal 2001 al 2006 i 4 addetti sono diventati 25, per gestire quanti e quali nuovi servizi; quanto nuovo volume d'affari? Il doppio,il triplo?
Si può evitare che in tempi di crisi debbano pagare sempre e solo i lavoratorì?
Occorre valorizzare ed investire al meglio, con lungimiranza e tempestività, tutte le risorse della società e non gestire solo l'esistente. Dal momento che la Multiservizi non fa più trasporto pubblico che le serve tenere 3,3 milioni di euro di azioni congelati nella Start? In 10 anni non le ha fruttato una lira di utili, (nemmeno ... la nomina di un amministratore né l'assunzione di un autista, come da tempo reclamano personaggi dell'amministrazione Gaspari).
Perché non smobilizzare quella risorsa e investirla per creare nuove opportunità di lavoro ?
Ad esempio: costruire e gestire altri parcheggi di cui S. Benedetto ha estremo bisogno?
Ho sollevato la questione prima all'assessore Vignoli poi al Sindaco Gaspari (bilancio 2007).
Quest'ultimo,come al solito, ha fatto spallucce. E' comodo chiedere oggi l'intervento della Provincia, per altro improbabile, dal momento che le normative vigenti in tema di affidamento diretto di servi pubblici ( servizi in house) o non lo consentono o lo rendono quasi impossibile. In campagna elettorale, tutto diventa possibile!
A proposito, il Sindaco, non ha nulla da dire sullo spericolato e velleitario tentativo della Start (miseramente fallito nelle scorse settimane) di scalare la RomaMarche Linee per soli ... 3,5 milioni di euro?
Sapeva del progetto elaborato dalle società Start e RomaMarche che con soli undicimila euro (creazione di una piccola new.co.) prevedeva una integrazione per la cogestione tutti i servizi per Roma e per Napoli, tale da far conseguire consistenti economie di scala, migliorare i servizi all'utenza, partecipare agli utili, evitare la dannosa concorrenza che si è scatenata in questi ultimi mesi?
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26/05/2009
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