Innanzitutto corrisponde a verità che il fatturato della Multiservizi sia passato da €ur 801.000 del 2001 a €ur 1.847.000 del 2006, peccato però, che gli stessi consiglieri abbiano accuratamente dimenticato di evidenziare che i dipendenti siano passati, nel periodo un cui la destra era al governo della società, da 5 a ben 25 unità.

Questo dettaglio "piccolo e insignificante" ha portato la Multiservizi ad avere una drastica riduzione del fatturato per Dipendente che è passato da €ur 160.327 nel 2001 (epoca dell'amministrazione del centro-sinistra) a €ur 73.898 (fine governo Martinelli).

Questi dati diventano ancora più drammatici se si considera che il bilancio del 2006 risulta incrementato per una partita di giro di circa 600.000 euro per effetto della fatturazione Enel che viene di fatto rifatturata al Comune per la pubblica illuminazione, portando quindi a €ur 49.000 il fatturato pro capite.
Questo dettaglio "piccolo e insignificante" ci suggerisce un quesito da porre ai citati consiglieri: ma se la società fosse stata vostra avreste seguito lo stesso criterio per le assunzioni?

Appare evidente che qualsiasi ragioniere o commerciante eviterebbe di seguire certi criteri per l'assunzione del personale in una qualsiasi azienda. (Come dire...? Tanto paga Pantalone!)
Per contro l'insediamento del nuovo consiglio di amministrazione ha fatto registrare un incremento del 33% nel periodo 2007/2008, ma nonostante ciò i conti della società non tornano.

Ora appare veramente scandaloso come si possano strumentalizzare certe situazioni per fini elettorali (quelli che hanno parlato in conferenza stampa, sono gli stessi che hanno contribuito a creare danni oltre che alla società, anche alle legittime attese dei dipendenti della Multiservizi).
Se si considera poi che gli stessi si sono candidati a condurre la Provincia non viene altro da pensare che nella migliore della ipotesi questi "validi amministratori" ci porteranno alla catastrofe dell'intero territorio!

Il tutto senza considerare che il consiglio di amministrazione attuale si è trovato a dover dirimere il contenzioso con il personale e perfino per incarichi progettuali affidati, validati e mai liquidati che hanno determinato un maggior esborso per circa 150.000 Euro.

Il Partito Democratico ritiene che la situazione sia da vagliare attentamente nell'intento di salvaguardare il lavoro, il lavoro è un bene che non dovrebbe essere mai strumentalizzato come invece sta facendo l'attuale dirigenza del PDL locale, mostrando, in tutta la sua interezza, miopia politica oltreché economica.
Viene da pensare che l'ex Vice Sindaco ed il suo fido scudiero siano ancora affetti dal letargo delle marmotte, cosi come rilevammo un anno fa, e non si siano accorti nel frattempo dell'avvicendarsi delle stagioni!