La musica della notte nel pianoforte
Fermo | Concerto del pianista Giuseppe Albanese
“La musica della notte nel pianoforte” è il suggestivo titolo del programma che il pianista Giuseppe Albanese eseguirà domani 15 gennaio alle ore 17.30 nel Salone dei Ritratti del Palazzo dei Priori per la Stagione Concertistica organizzata dalla Gioventù Musicale e dal Comune.
Un programma particolarmente interessante, diviso in due parti, dedicate l’una al romanticismo con Schumann, Liszt, Rachmaninov e Mendelssohnn con il seleberrimo “Sogno di una notte di mezza estate”.
L’altra al decadentismo, intendendo con questo termine tanto l’impressionismo e il simbolismo di Debussy e Ravel quanto il misticismo di Skrjabin e il visionario naturalismo di Bartók. Come ogni forma d’espressione artistica, la musica può nascere da molteplici fonti di ispirazione. Una di queste, e particolarmente feconda, è la notte.
Gli artisti, specie durante il romanticismo e il decadentismo, le hanno sempre attribuito un valore altamente simbolico, poiché essa rappresenta metaforicamente il contraltare a quelle idee “chiare e distinte” (tanto care al filosofo Cartesio) che hanno informato di sé il razionalismo del ‘600 e il pensiero filosofico di quel secolo – il XVIII – che non a caso viene definito “dei lumi”.
Ecco, quindi, che al chiarore del pensiero logico e razionale si oppone l’oscurità delle fantasie istintive ed emotive: la notte si è pertanto rivelata, durante l’800 e il primo ‘900, una vera e propria miniera di stimoli creativi. Giuseppe Albanese, 27enne, ha iniziato gli studi del pianoforte all'età di cinque anni diplomandosi poi a diciassette anni con il massimo dei voti, la lode e la menzione d'onore.
Nel marzo 2003 si è anche laureato in Filosofia con il massimo dei voti e la lode presso l'Università di Messina con una tesi sull'Estetica di Liszt nelle Années de pélegrinage. Si è perfezionato all'Accademia Pianistica Internazionale "Incontri col Maestro" di Imola dove si è diplomato nel 2003 con il titolo onorifico di "Master", la qualifica più alta rilasciata da questa Istituzione.
Già vincitore di primi premi assoluti in concorsi pianistici nazionali, nel novembre 1997 partecipa al "Premio Venezia" dove vince il primo premio assoluto conferitogli all'unanimità da una giuria presieduta da Roman Vlad. Vincitore del Premio Speciale per la migliore esecuzione dell'opera contemporanea al Concorso " Busoni", nel luglio 2003 si aggiudica il Concorso Internazionale "Vendome Prize" tenutosi a Londra e Lisbona.
Ha partecipato a numerosi Festival in Italia e all'estero e svolge intensa attività concertistica come solista e con orchestre, esibendosi in sale prestigiose. Ha inciso numerosi CD per importanti case discografiche.
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14/01/2006
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