Andrea Manfroni, Segretario locale della Margherita. E' giovane ed ha impresso alla sua Segreteria un piglio sciolto e elastico senza tuttavia dimenticare quelle che sono le indicazioni di massima del suo partito. Facendosi sentire con decisione ed autorità quando le situazioni lo richiedevano.
Con entrambi i piedi ben saldi nella coalizione di centro-sinistra ha fin'ora negato con forza qualsiasi “contaminazione” con forze, movimenti o persone che non siano quelle degli alleati.
Insieme con quella dei DS il partito del fiore a spicchi è l'unica forza dell'Unione a vantare quasi lo stesso numero di iscritti del suo “panzer” alleato a San Benedetto.

Ed è stato questo  che ha contribuito a raccogliere una marea di preferenze per Prodi alle ultime Primarie tenutesi anche in città?
Per l'Unione il risultato è eccellente. Al di sopra di ogni aspettativa. Il dato fondamentale è che a San Benedetto abbiamo superato, come affluenza, la media nazionale. La pazienza delle persone in attesa. La voglia di partecipare. Unica nota preoccupante è stata, a mio avviso, la scarsa partecipazione dei giovani. Che poi quelli che dovrebbero assicurare il normale ricambio generazionale.

Quindi, in una possibile futura Giunta, ci sarà posto per donne e giovani ?
Senza ombra di dubbio. Non possiamo lasciar fuori due componenti essenziali della vita sociale italiana come le donne e i giovani. Quest'ultimi, chiaramente quelli che sono pronti, devono iniziare a prendersi le loro responsabilità anche a livello dirigenziale ed amministrativo. Apportando a queste cariche quello slancio vitale di energia e di idee nuove che sono tipiche della loro età. E le donne perchè la loro rappresentanza è venuta scemando sulla scena locale. Basta guardare all'ultima Giunta. Nell'Unione abbiamo fortunatamente abbondanza dell'una e dell'altra componente. Sarà quasi obbligatorio farne partecipare qualcuna. Per quanto mi riguarda io ho il privilegio di essere il Segretario di un grande partito a livello locale. Certo che se sarò chiamato a dare il mio contributo non mi tirerò certo indietro.

Questo candidato della Margherita per le prossime primarie del 27 novembre. Ci sarà oppure no ?
Intanto confermo che mercoledì 26 ottobre verso le ore 21 avremo si riunisce il nostro Direttivo e come unico punto all'ordine del giorno è previsto proprio la nomina di un candidato interno della Margherita. Valuteremo quelli che potranno essere i nomi “spendibili” da candidare. Non da contrapporre a Gaspari ma, casomai, per complementare ed arricchire la componente dell'Unione.
Saluto e do già il mio benvenuti a Gaspari per l'Unione, D'Angelo per i Verdi e Narcisi dello SDI.
Nomi importanti, nomi che possono imprimere un nuovo corso all'Amministrazione della città.

Ma la domanda da un milione di dollari rimane: cosa farà l'Onorevole Ruggeri ?
Nella rosa non si esclude nessun nome. Men che meno quello dell'On. Ruggeri. Se lui ritiene di volersi candidare a Sindaco può farlo benissimo. La porteremo al tavolo di discussione del Direttivo. Poi sarà il Partito stesso a decidere. Come in tutti i partiti che hanno una lo struttura e democrazia che si rispetti.

Ma una discesa in campo dell'Onorevole sarebbe una forte contrapposizione all'investitura di Gaspari. Una tale candidato non andrebbe certo a tirare il carro di nessuno....
Sì, ad onor del vero il nome di Ruggeri apporterebbe una componente di suspense reale a quello che potrebbe essere il risultato per la corsa alla candidatura di Sindaco. E la sua figura è in grado di raccogliere consensi anche da una certa frangia di elettori moderati. Ma come ho detto, valuterà il Partito. Qualora l'Onorevole Ruggeri opti per questa scelta che, si badi bene, rimane soltanto sua.
Una cosa è certa. Il candidato della Margherita sarà un “vero” candidato. Deciso unanimamente da tutto il Partito.

E per le cosi dette “contaminazioni” esterne ? E' risaputo che spesso Martinelli ha strizzato l'occhio alla Margherita e ultimamente sembra averci fatto un pensierino addirittura lo stesso On.Scaltritti?
Allora, iniziamo con il precisare che, per quanto mi riguarda, non ho avuto modo di conoscere personalmente il Dott.Martinelli. Quindi, con tutto il rispetto, non so neanche chi sia. Per cui posso facilmente smentire che da parte mia, e sua, non vi è stato nessun abbocco politico. Se poi questo si sia verificato con un altro componente del Partito non ne sono a conoscenza. Come Segretario ribadisco con forza che siamo fortemente concentrati a portare avanti la nostra collaborazione con i partiti dell'Unione. Da tre anni seguiamo un progetto che sta dando un risultato. Fare alleanze di comodo con partners che fino ad ieri abbiamo puntualmente criticato è fuori discussione.

A livello nazionale il CentroDestra rimprovera al CentroSinistra di non aver un “progetto” politico. A livello locale?
Intanto tengo a precisare che Prodi il progetto ce l'ha eccome. Solo che prima si debbono gettare le basi per avere un consenso globale, vedi Primarie, e poi si va a sviluppare i programmi forti di questo appoggio. Detto questo a San Benedetto il progetto c'è ed è chiaro. Vedasi i recenti accordi con Rifondazione, Verdi, lo stesso Calvaresi. Poi chi vincerà andrà a svilupparlo mettendoci la propria impronta di Sindaco. E' da questo mese di marzo che stiamo lavorando ad un Programma.
Incentrato su tutta la città. Piano Regolatore, Servizi, Sociale, Porto, Turismo. Su tutto quello che riguarda il mondo del Lavoro. Sui giovani, sulla Cultura.

Quale deve essere il motivo portante di un progetto politico'?
Senza alcun dubbio il sociale! Stare dalla parte della gente. Far sì che la società si sviluppi secondo criteri omogenei e solidali. Con questi principi di base si possono poi sviluppare gli altri temi. Ricordarsi sempre, qualunque siano i progetti che, ad usufruirne, saranno poi le persone. E puntare sui giovani come forza trainante. Noi abbiamo a San Benedetto delle risorse incredibili nello sport, nella cultura, nel sociale. Occorre dar modo a questi giovani di potersi esprimere al meglio per far sì che possano raggiungere un giorno traguardi importanti tanto da gratificare i loro sforzi e essere degni ambasciatori del posto che li ha cresciuti ed aiutati a crescere. Per tutti potrei fare un nome solo: Pazienza.


Concludendo: a rivederci tutti per il 27 novembre?
Abbiamo dato un consenso di massima per quella data. Riservandoci però di poterci tornare sopra. Ma solo per una questione di tempi. Pensiamo in ogni caso di farcela. Altrimenti chiederemo una proroga di una settimana o giù di lì. Questo per darci modo di trovare un candidato adeguato. Quello della Margherita o sarà un candidato che ci rappresenti degnamente oppure potrebbe benissimo non esserci alcun candidato. Di questo me ne rendo garante.