Sarà stata l'effettiva paura legata all'incidente che ha visto un bimbo di quattro anni finire sotto un'auto che circolava lungo la strada provinciale Faleriense ad accentuare la concitazione nell'esprimere preoccupazione per la pericolosità di quella strada. Fatto sta che i residenti del quartiere Luce Cretarola si dicono pronti a far sentire la loro voce per chiedere maggiore sicurezza.

E si dicono pronti anche a delle manifestazioni plateali per attirare l'attenzione e far rendere conto le autorità competenti della necessità di intervenire al più presto.

"Non è la prima volta che assistiamo ad incidenti stradali e sinceramente ci auguriamo sempre che non si aspetti la tragedia per intervenire - osservano - le avvisaglie della pericolosità di questa strada ci sono tutte e da tempo. Da tempo sentiamo dire, a livello amministrativo, che c'è la volontà di intervenire installando semafori intelligenti... Qualche consigliere di minoranza della precedente amministrazione, ora al governo cittadino con un ruolo di spicco, insistette più volte allora... Adesso tutto tace".

In realtà qualche tempo fa il primo cittadino, il sindaco Giovanni Martinelli, fece sapere di essersi attivato presso la provincia di Ascoli Piceno sollecitando l'installazione di quei dispositivi.

Ad oggi non si ha nessun segno tangibile di qualsivoglia intervento. Si ha, invece, il timore che un piccolo di quattro anni possa rimetterci la vita.