Riprenderanno la prossima settimana le trattative tra azienda e sindacati nell’ambito della procedura di mobilità aperta dalla Foodinvest di Porto d’Ascoli per 40 lavoratori (22 raggiungerebbero in questo modo la pensione, per gli altri 18 si discutono adeguate garanzie), dopo l’assemblea tra sindacati e lavoratori che si è svolta oggi.

 

La trattativa si era interrotta al primo punto in discussione: gli incentivi per la mobilità. La Foodinvest proponeva 2 mensilità e mezza per ogni anno di mobilità e il pagamento in tre tranches del Tfr, comunque entro un periodo di 12 mesi. I sindacati chiedevano 4 mensilità per ogni anno.

 

Durante l’assemblea di oggi i lavoratori hanno dato mandato ai loro rappresentanti di trattare incentivi che garantiscano il raggiungimento dell’80% dell’attuale retribuzione, con 14 mensilità per ogni anno. In altri termini, la parte in più rispetto ai 985 euro lordi mensili previsti dalla legge a carico dell’Inps, fino a raggiungere quell’80%.

 

Secondo il segretario provinciale Flai/Cgil Piero Luciani quella odierna è stata un’“assemblea che ha dimostrato la grande compattezza, la solidarietà e la maturità dei lavoratori”. Al termine della riunione sono stati presi i primi contatti con il responsabile dello stabilimento di via Verbania, dott. Grano, in vista della ripresa della trattativa.