La giunta comunale di San Benedetto ha approvato questa mattina una delibera con la quale viene affidata all’associazione culturale “la Rocca” la gestione del Torrione al Paese Alto, che sarà quindi aperto per la prima volta in maniera stabile, e visitabile con ingresso gratuito.

Assenti in giunta gli esponenti di Alleanza Nazionale, il vicesindaco e assessore ai servizi sociali Pasqualino Piunti e l’assessore al bilancio Luca Vignoli. Oltre all’assessore alla pubblica istruzione Antonio Felicetti del Pri.

 

AN era contraria alla procedura in atto, tanto che il capogruppo Benito Rossi aveva protocollato una nota, prima della riunione della giunta, nella quale si cita il decreto legislativo 42 del 22 gennaio 2004, in base al quale l’assegnazione ad un’associazione richiederebbe una “procedura ad evidenza pubblica”.

 

Per questo motivo, dopo la decisione della giunta, Benito Rossi annuncia che “il gruppo di AN chiede le dimissioni dell’assessore alla cultura Bruno Gabrielli, proponente della delibera. AN non è infatti disposta a sorreggere le illegittimità e perseguirà tutte le strade legali possibili per fare chiarezza sulla vicenda”.