Basilea è la città ove ha sede la banca dei regolamenti internazionali. Da qui ha preso il nome il nuovo accordo internazionale sui requisiti patrimoniali delle banche. In base ad esso le banche dovranno accantonare quote di capitale proporzionali al rischio derivante dai vari rapporti di credito assunti.

L'applicazione dell’accordo potrà causare ripercussioni sul modo di concedere il credito da parte degli istituti. Con l’accordo sottoscritto dalle banche cambieranno le regole di accesso al credito. Quali impatto avrà la nuova normativa sulle piccole e medie imprese?

 

Per approfondire l’argomento la Confartigianato Imprese di Ascoli Piceno e Fermo Uapi, la nuova associazione cha ha ottenuto di recente il riconoscimento da parte della Confartigianato nazionale per le province di Fermo e Ascoli, organizza un seminario proprio sul tema: “Basilea 2”.

 

Il seminario si terrà domani alle ore 17,00 presso la sala Convegni dell’Hotel “il Caminetto”.

 

I lavori saranno aperti dal presidente dell’Associazione Moreno Bruni, seguirà il saluto ai presenti da parte del presidente della Camera di Commercio Enio Gibellieri.

 

Relatori ufficiali saranno il responsabile nazionale del settore credito della Confartigianato, Marco Foroni, ed il direttore generale della Banca Popolare di Ancona, Luciano Goffi.

Le conclusioni saranno tratte dal segretario regionale della Confartigianato, Giorgio Cippitelli.

 

L’iniziativa rientra in una serie di seminari monotematici denominati: “Le Aule di Confartigianato” che Confartigianato UAPI stà organizzando nelle province di Fermo e Ascoli Piceno. Questo sugli accordi di Basilea è stato programmato nel distretto calzaturiero proprio per la grossa concentrazione di ditte interessate all’imminente nuovo modo, da parte delle banche, di classificare le imprese.