Nettezza urbana, Ici, tributi vari, multe, assegnazione di case comunali, rilascio certificati: sono le principali materie sulle quali i cittadini chiedono un parere al difensore civico appo il Comune di San Benedetto del Tronto. Conforme all’obbligo sancito al secondo comma dell’art. 33 dello statuto comunale, l’avv. Luca Cossignani ha illustrato l’attività svolta dall’inizio dell’anno, ringraziando “per l’ampia collaborazione fornita” tutti gli uffici comunali. La conferenza stampa si è tenuta questa mattina, giovedì, nell’ufficio del difensore al pian terreno del Comune.

Cossignani riceve circa 20 richieste di pareri ogni mese, nell’orario di apertura al pubblico (lunedì e mercoledì, dalle 12 alle 13,30), per posta, al telefono (0735.794590). A queste si aggiungono le richieste su materie non di competenza del difensore e quelle sollecitate da politici (temi di interesse generale) ed uffici comunali. “Sono di competenza del difensore civico – ha detto Cossignani – i problemi sorti tra il cittadino e l’amministrazione comunale o gli enti collegati, su abusi, ritardi, disfunzioni. Non rientrano nelle competenze questioni condominiali, di confine, e simili.”

“Gli ultimi pareri sollecitati dai politici – ha detto Cossignani – riguardano la presunta incompatibilità dell’assessore Tassotti e dei consiglieri comunali, che abbiano interessi diretti o indiretti, a discutere e votare il nuovo Piano Regolatore in commissione urbanistica e nel consiglio comunale. Su quest’ultimo punto ho fornito già un parere scritto alla commissione urbanistica. Sarà necessario valutare attentamente ogni singolo caso. Nessuno può obbligare un consigliere a non partecipare alla discussione o al voto. L’unica sanzione è il possibile annullamento da parte del TAR – su richiesta di altri consiglieri – dell’atto eventualmente approvato.”

In fase di elaborazione un parere su Tassotti: “la questione – ha detto Cossignani – verte sui contributi che il Comune elargisce al circolo tennis Maggioni e alla Sambenedettese, in cui egli è coinvolto. Dovremo stabilire se i due beneficiari superano la soglia di legge del 10% dei contributi, sul totale di quelli elargiti dal Comune.”

Il difensore civico sta inoltre valutando la questione della cabina Enel che dovrebbe essere prossimamente installata in via Puglia. Cossignani ha infatti ricevuto una petizione con 180 firme di residenti e genitori dei bambini che frequentano la scuola materna in quella via.