Concedente e concessionario, controllore e controllato: per questi motivi il neoassessore allo sport del Comune di San Benedetto, Pierluigi Tassotti dell’UDC, che è anche presidente del circolo tennis “Maggioni”, oltre che membro del consiglio di amministrazione della Sambenedettese Calcio, sarebbe incompatibile secondo l’opposizione a ricoprire incarichi in giunta.

L’opposizione consiliare (Ulivo, Rifondazione, Lega Nord, consigliere Chiarini del Gruppo Misto) contesta la violazione degli articoli 47 comma 3; 63 comma 1°, punto 2); 69, del decreto legislativo 267/2000 (il Testo Unico sugli Enti Locali), in una lettera datata 13 ottobre e inviata al sindaco Martinelli, al presidente del consiglio comunale Giorgio De Vecchis, al difensore civico avv. Luca Cossignani, e per conoscenza al prefetto di Ascoli Piceno, dott. Giuseppe Destro. Il coordinatore comunale dell’Ulivo, Giovanni Gaspari, aggiunge che quanto disposto dagli articoli citati nella lettera sarebbe rafforzato da due sentenze del 2000 della Corte di Cassazione: la 16.203 e la 16.205.

La lettera parafrasa legge e sentenze citate: Tassotti, vi si legge, “risulta titolare, con poteri di rappresentanza, del circolo tennis Maggioni, cioè di una società o impresa volta al profitto di privati, sovvenzionata da questo Comune in via continuativa: precisamente attraverso la concessione dell’uso in via esclusiva e continuativa del fondo di proprietà comunale, o di cui questo Comune è concessionario, su cui insiste il circolo tennis medesimo.”

“In qualità di assessore allo sport – dice Gaspari – Tassotti è concedente e concessionario della gestione del circolo tennis “Maggioni”. Circa tre anni fa, infatti, fu emanata una delibera di giunta con la quale il Comune di San Benedetto assegnava la gestione del bar del Magioni ad una società. Ma perché il Comune ha potuto fare questo? O perché è concessionario del demanio, oppure perché è titolare di una licenza. E dunque Tassotti avrebbe competenza a concedere al Maggioni ciò che da presidente del Maggioni riceve. Per questo riteniamo che egli sia incompatibile.”

“La decadenza di Tassotti dall’incarico dovrebbe essere automatica – prosegue Gaspari – senza possibilità di sanatoria tramite dimissioni dai suoi incarichi, perché l’incompatibilità vigeva al momento della nomina. Quanto al Comune di San Benedetto, esso è effettivamente concessionario di aree come il circolo tennis Maggioni poiché nel 1997 l’amministrazione decise di subentrare in questo ruolo all’Azienda di Promozione Turistica, allora presieduta da Franco Zazzetta.”