“Tenuto conto che l’inconciliabile contrapposizione tra le forze politiche che sostengono l’attuale giunta comunale e il sindaco Domenico Martinelli e il diffuso ed evidente malcontento di tutti i consiglieri di minoranza e di diversi consiglieri di maggioranza sottoscritti determinano la paralisi politico-amministrativa e grave nocumento alla città si dichiara di voler sfiduciare il sindaco Martinelli Domenico e la giunta da lui presieduta e di far ritorno al più presto al giudizio degli elettori e di volerci recare senza ritardo dal segretario generale del Comune di San Benedetto del Tronto per presentare ufficialmente la mozione di sfiducia.”

È questo il testo di una mozione di sfiducia che sarebbe stata sottoscritta dai cinque consiglieri Vincenzo Rosini (Lega Nord), Francesco Baiocchi (Lista Martinelli), Eldea Angellotti e Stefano Nico di AN.; Giovanni Chiarini ( Gruppo misto). Quanto basta per far cadere la giunta qualora il documento venisse presentato e votato in consiglio comunale dai cinque firmatari (cui si aggiungerebbero gli undici voti dell’opposizione di centrosinistra).

E sembra che il documento verrà effettivamente presentato in Comune oggi (giovedì), o domani. Ma qualcuno definisce il documento solo un “segnale forte” al sindaco.