Stupefacente! Ma si può veramente aprire una questione politica su un coordinamento di durata semestrale, coordinamento che ha la funzione e la responsabilità di coordinare i lavori dell’intera coalizione di centrosinistra? Eppure i DS sono perfettamente a conoscenza,  avendo sottoscritto documenti che la sancivano,della necessità di un coordinamento tra tutti i partiti del centrosinistra.

Le forze politiche del centro sinistra, e non solo dell’Ulivo, si sono date degli impegni che intendono rispettare nei confronti dei cittadini ed il coordinamento politico è alla base di qualunque azione politica. I partiti non devono essere solo chiamati per il disbrigo delle pratiche riguardanti la competizione elettorale, la formazione delle liste, l’indicazione del presidente, la formazione della giunta.

Essi hanno il dovere di garantire l’azione programmatica, frutto di un lungo ragionamento politico che ha portato, unitariamente, a indicare il candidato presidente e successivamente, a condividerne la squadra di governo. Oggi, quindi, il compito delle forze politiche è quello di garantire l’azione amministrativo-programmatica che dovrà vedere i cittadini, i movimenti, le associazioni attivamente coinvolti nelle grandi  scelte che dovranno essere il frutto della partecipazione dei cittadini.

Gli amministratori dovranno fare la sintesi di tutto quanto nasce dalla società, al fine di migliorare le condizioni di vita di tanti uomini e donne della comunità picena. Pertanto i partiti politici dovranno essere coinvolti attivamente nell’azione amministrativa del Governo provinciale.

La politica non va in ferie e siccome la giunta Rossi ha iniziato il suo non facile cammino per cambiare davvero e per realizzare insieme il grande sogno che c’eravamo proposti in termini di lavoro, di sviluppo, di ambiente, di occupazione, di sicurezza, di turismo, di cultura e, soprattutto, di buon governo, nessuno, tanto meno i rappresentanti di partiti, può avere scusanti per la propria assenza.

È per questo  che, tenendo fede agli impegni assunti dal centrosinistra,  abbiamo convocato due riunioni nelle quali appunto sette partiti su otto, facenti parte della coalizione, hanno deciso di iniziare questo non facile cammino dandosi una organizzazione che non dovrà essere vista come monolitica ma che porti i partiti del centro sinistra ad essere i veri protagonisti del cambiamento nella provincia di Ascoli Piceno.

Mi auguro che l’intervento offensivo e vigliaccamente anonimo apparso sui giornali non sia la spia di trasversalità che vedono nella mia persona colui che deve essere colpito perché ha sostenuto con forza la candidatura del presidente Massimo Rossi contro il candidato dei DS prima della campagna elettorale. Parliamone nella riunione già convocata per il 30/08/2004.

 

*coordinatore politico del centrosinistra