La “Festa de le Cove”, l’ antica manifestazione che da secoli si ripete a Petritoli, torna anche quest’anno, sabato 10 e domenica 11 luglio, con tutti i suoi colori, le sue musiche, il suo antico e mai sfiorito fascino.

La tipica festa di ringraziamento, come vuole la tradizione contadina, per la raccolta del grano. Per due giorni interi Petritoli vedrà sfilare “canestrelle”, e carri finemente addobbati, sarà stordito dal suono degli organetti e dai canti degli stornelli, e sarà totalmente immerso in una realtà che oggi esprime lo stesso linguaggio di sempre.

E’ la festa della mezzadria, della vita agreste, dei perfetti filari di vigneti e di frutteti, dei poderi coltivati dai “vergari”, dei contadini. Il programma di sabato prevede per le ore 18.30 una santa messa seguita alle ore 19.00 dall’apertura degli stando gastronomici dove sarà possibile gustare molti dei piatti tipici delle nostre nonne. Alle ore 20.00 inizieranno gli organetti a diffondere il loro caratteristico suono mentre alle ore 21.00 sarà dato il via alla tradizionale rievocazione storica che prevede innanzitutto l’apertura delle porte del paese e l’ingresso dei carri.

La serata di sabato si chiuderà con la cerimonia dell’offerta del grano ai signori del castello e poi avanti per tutta la notte fra stornellate e musica folcloristica.

L’alba della domenica verrà salutata dal suono dei sacri bronzi ed alle 9.30 le “Forosette” e i suonatori con le consorti e la prole (in costume tradizionale) si raduneranno al Parco della Rimembranza.

Alle 10.00 la sfilata delle “Canestrelle” muoverà per attraversare Borgo Trento, via Roma, Porta Petrania (Tre Archi) ed arriverà in Largo Leopardi. Alle 10.30 al gruppo delle “Canestrelle” si uniranno i Castellani e tutti insieme arriveranno alla Pieve di Santa Anatolia.

Nel pomeriggio di domenica alle ore 17.00 finalmente l’attesissima sfilata dei carri lungo tutto il centro storico di Petritoli accompagnata dal gruppo folcloristico.

Poi ancora tanta musica…tanta allegria e divertimento naturalmente gustando i piatti tipici della cucina locale e l’ottimo vino delle campagne petritolesi.