Pietrangelo Buttafuoco domenica 2 luglio alla Palazzina Azzurra
San Benedetto del Tronto | Domenica 2 luglio il giornalista e scrittore Pietrangelo Buttafuoco ha presentato alla Palazzina Azzurra il suo ultimo libro dal titolo “I baci sono definitivi”.
di Elvira Apone
un momento della serata del 2 luglio
“I baci sono definitivi” (La nave di Teseo) è l’intrigante titolo dell’ultimo libro del giornalista e scrittore Pietrangelo Buttafuoco, presentato alla Palazzina Azzurra domenica 2 luglio. Sollecitato dalle domande e dalle curiosità sollevate dal consigliere comunale Gianni Massimo Balloni, che ha definito il libro una raccolta di aforismi lunghi e di racconti brevi, lo scrittore di origine siciliana ha offerto al pubblico presente una carrellata di aneddoti, citazioni, osservazioni e riflessioni che hanno reso la serata piacevole e interessante.
Come ha spiegato l’autore, la principale fonte di ispirazione per uno scrittore è la realtà: il titolo stesso del libro nasce da un discorso sentito da lui nel vagone di un treno e preso, quindi, in prestito, proprio come tante altre frasi carpite viaggiando in metrò a Roma o frequentando la stazione Termini. Perché nella realtà tutto ha un valore, una lucentezza, quella luminosità che il mondo riflette, ma che spesso viene sporcata e offuscata da ciò che Buttafuoco ha definito l’immondo. Eppure la bellezza, seppure rovinata da chi non è in grado di riconoscerla e di apprezzarla, si manifesta ovunque: nella natura che è intorno a noi, ma che sovente ama nascondersi agli uomini, nell’immagine di una madre che tiene in braccio un bambino, nei baci e nelle frasi d’amore gridate o sussurrate mentre ci si separa alla stazione, nelle canzoni intonate nei sotterranei del metrò, in meravigliosi istanti rubati al tempo che fugge, nelle storie d’amore mai nate ma solo immaginate, in quegli sguardi fugaci che sanno di eternità..
Così, tra riferimenti storici, letterari, biblici e mitologici, questo libro conduce il lettore tra le braccia di una verità svelata, tra le pieghe di una realtà multiforme, in cui si incontrano passato e presente, cultura occidentale, greca, araba, orientale, personaggi che hanno fatto la storia, e nella storia hanno lasciato un segno, gente comune per la quale ogni bacio è definitivo, perché nel donare e nel donarsi è racchiuso il senso della vita. Come ha ribadito Pietrangelo Buttafuoco: “è meglio guardare che essere guardati, è meglio ascoltare che essere ascoltati, è meglio amare che essere amati”.
Un'altra serata, dunque, ricca di stimoli e di spunti, un altro appuntamento denso di suggestioni, un altro incontro con quella letteratura che riesce a trasfigurare ciò che tocca e a renderlo, quindi, immortale.
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03/07/2017
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