Il Movimento per le politiche sociali il Delfino, il 28.12.2015 ha inviato una missiva a voi tutti, chiedendo alcune delucidazioni riguardo al nosocomio unico per la provincia di Ascoli: l'effettiva presenza dei fondi, se la delibera sia stata approvata, se siano stati effettuati studi di fattibilità ed un preventivo della spesa totale ed in quale capitolo di spesa sia previsto il progetto dell'Ospedale Unico.

Ribadiamo che nell'ultima riunione dell'assemblea dei sindaci del 3.11.2015 è stato detto che i soldi ci sono, che i sindaci sono tutti d'accordo ed il presidente Luca Ceriscioli e il sindaco Giulio Castelli dicono che l'unico ostacolo da superare in questo progetto sarebbe la location.

Ma dell'ospedale unico ancora neanche l'ombra...
Noi del Delfino abbiamo detto e ridetto, scritto e riscritto che l'ubicazione effettiva del nosocomio unico non ci interessa, ma i cittadini della bassa marca hanno necessità di un centro sanitario funzionale, specializzato e fornito di strutture, macchinari e personale adeguati.

Non vogliamo ripetere le stesse parole della precedente lettera, alla quale non abbiamo ricevuto risposta, ma rammentate quelle parole!
La voce dei cittadini non può ridursi a semplice nero che sporca la carta delle lettere che vi inviamo.
Avete il dovere di rispondere, ma le risposte non bastano, vogliamo fatti, sia chiaro!
Chiedere un voto equivale a chiedere rispetto, ma il rispetto va guadagnato, come la fiducia che vi abbiamo dato. Eppure, voi non state guadagnando nient'altro che quello che non meritate.

Quindi chiediamo ai candidati sindaci di San Benedetto del Tronto e agli altri amministratori della provincia tutta delle risposte e delle azioni politiche significative e risolutive.

L'appello più spassionato è verso la Dott.ssa Margherita Sorge, che noi del Delfino rispettiamo e stimiamo moltissimo.
La Dott.ssa ha gestito l'assessorato al turismo e ai servizi sociali per dieci anni, è inoltre impiegata dell'ospedale Madonna del Soccorso da svariato tempo.

Vogliamo chiederle: perché ha sempre taciuto vedendo smembrare e saccheggiare il nostro ospedale?
A lei Dott.ssa, a lei che è addetta ai lavori in ambito sanitario, candidata alla carica di sindaco e attenta ed esperta nelle politiche sanitarie, chiediamo cosa intenderà fare per la salute e i bisogni di questa povera gente del piceno e se possiamo contare su di lei per far sentire la nostra voce.