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La Grande Guerra a San Benedetto nel volume di Di Sante

San Benedetto del Tronto | La presentazione del libro prevista per sabato 28 marzo, alle 10, all’Auditorium comunale.

Manifesto Di Sante

Nell’ambito delle iniziative programmate dall’Amministrazione comunale per celebrare i 100 anni dalla fine della Grande Guerra, sabato 28 marzo, alle 10, nell’Auditorium Comunale “Giuseppe Tebaldini” si terrà la presentazione della pubblicazione “Il Comitato di Mobilitazione Civile di San Benedetto del Tronto. L’assistenza alle famiglie povere di soldati richiamati per la Grande Guerra” curata dallo storico Costantino Di Sante. Il libro racconta un aspetto poco conosciuto della mobilitazione per la Grande Guerra che coinvolse la città e i cittadini di San Benedetto del Tronto.

In particolare narra gli avvenimenti che si svolsero attorno alla data del 14 luglio 1915, quando fu istituito il Comitato di Mobilitazione civile di San Benedetto del Tronto, organismo presieduto dal sindaco Antonio Guidi, con il compito di raccogliere fondi per aiutare le famiglie bisognose che avevano un proprio figlio richiamato alle armi. Oltre che nella raccolta di fondi, il Comitato si adoperò per assistere i figli delle famiglie dei militari, realizzare indumenti, favorire la comunicazione tra le famiglie e i soldati al fronte, dare aiuto ai poveri e sostegno anche a coloro che avevano perso il lavoro (in particolare ai pescatori per il divieto della pesca e agli addetti al turismo balneare), fornire pasti caldi e assistere i soldati feriti.

Gran parte di queste attività furono realizzate grazie all’operosità delle donne sambenedettesi. All’originario gruppo di fondatori, tra il giugno del 1915 al 31 maggio 1919 si aggiunsero oltre 300 persone con offerte in denaro o prestando la loro attività a favore dei bisognosi. Costantino Di Sante, storico, si è occupato in particolar modo dell’internamento e della deportazione dall’Italia, dell’occupazione della Jugoslavia e del colonialismo italiano in Libia. Tra le sue pubblicazioni: Auschwitz prima di “Auschwitz”, Verona 2014; Stranieri indesiderabili, Verona 2011; Dizionario del Risorgimento, L’Aquila 2011; Nei campi di Tito, Verona 2007; Italiani senza onore, Verona 2005; L’internamento civile nell’Ascolano e il campo di concentramento di Servigliano (1040-1944), Ascoli Piceno 1998; ha curato il volume I campi di concentramento in Italia. Dall’internamento alla deportazione (1940-1945), Milano 2002.

L’ingresso è gratuito, la cittadinanza è invitata a partecipare.

25/03/2015





        
  



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