"La nostra idea nasce un po' per caso, dall'osservazione dell'elemento arboreo ormai da tempo emblema consolidato della nostra riviera: le palme". Così esordisce Nazzareno Ciampini nel presentare la nuova avventura alla quale insieme alla moglie Silvana, si è dedicato da tempo e che è stata presentata agli inizi di aprile a Castrocaro con la collaborazione dell'esperto di estetica femminile Diego Della Palma.

E' proprio dall'osservazione del frutto della palma più diffusa nella nostra città, la phoenix canariensis, che è scaturita l'idea di ricercare le proprietà del frutto e utilizzarle per la produzione di una linea di prodotti bio per la bellezza.
La fioritura primaverile della pianta, che si manifesta nei suggestivi grappoli di datteri di un caldo arancione, è stata l'immagine che ha messo in moto lo spirito di "intrapresa" dei due parrucchieri, sempre alla ricerca di nuove esperienze per progredire nel proprio lavoro e ai quali non piace adagiarsi e appiattirsi pur su una professionalità, già di prim'ordine, offerta ai propri clienti.

Le palme, come si diceva, sono da tempo, insieme al mare e alla civiltà che da esso si è sviluppata, il simbolo della città. Sarebbe stato interessante scoprire cosa si poteva ricavare da questa pianta considerata fino ad oggi soltanto per il suo valore di abbellimento urbanistico.

Attraverso la consulenza dell'Università di Bologna, Dipartimento di chimica industriale, è quindi partito uno studio delle proprietà della sostanza contenuta all'interno dei piccoli datteri arancione sia della phoenix, tipica della nostra città, che anche di altre varietà sparse per i mondo.

Dopo gli incoraggianti risultati iniziali, che rilevavano come i principi contenuti nel frutto della palma fossero suscettibili di essere utilizzati per la produzione di cosmetici, la sostanza contenuta nei datteri viene valutata in laboratori americani e ritenuta degna di brevetto in quanto non ancora utilizzata nella cosmesi.
La ricerca non si ferma, ma viene ulteriormente approfondita all'Università di Ferrara dalla quale giungono nuove conferme e si procede quindi alla registrazione del marchio nell'ambito della Comunità europea.

E' a questo punto che inizia la produzione, a cura di un'azienda bolognese, e lo studio della commercializzazione del prodotto: l'ideazione del nome e della linea, l'individuazione di un'azienda partner di grande serietà per la commercializzazione di bio cosmetici completamente naturali.

Tappa importante del percorso anche la presentazione presso il salone mondiale dei prodotti biologici, Biofach di Norimberga di quest'anno.
Infine la presentazione italiana di Castrocaro di due settimane fa, a coronamento di un lungo ma entusiasmante lavoro in cui, come afferma Nazzareno, "abbiamo potuto giovarci della preziosa collaborazione e consulenza di Diego Della Palma e di James Fazzi, responsabile commerciale dell'azienda che ha creduto nella nostra idea e accettato di proporrre sul mercato la nostra linea di bio cosmetici".

Un'avventura che è solo all'inizio, ma nella quale Silvana e Nazzareno Ciampini credono con entusiasmo e per la quale sono disposti a investire e lavorare: in fondo sono proprio queste le "avventure", rese possibili da ricerca, lavoro, intelligenza, passioni ed emozioni, che danno "sapore", in qualunque campo vengano intraprese, alla nostra vita.