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La Pro Loco va "A cena con il socio"

San Benedetto del Tronto | Ogni tre settimane la Pro Loco ospiterà in una serata conviviale un socio di prestigio. Ad aprire le danze è stato il Sindaco di Poggio Bustone Alberto Cerroni. Il Presidente Marco Calvaresi: "I nostri soci oltre ad essere tanti sono anche di qualità".

di Marco Braccetti

Un momento della serata

Venerdì 24 ottobre presso il ristorante ‘il Pescatore' si è tenuta un'interessante serata conviviale. La prima di una lunga serie secondo gli organizzatori. "A cena con il socio". Questo il titolo dato dalla Pro Loco di San Benedetto del Tronto ad una vera e propria rassegna di eventi che si terranno una volta ogni 3 settimane.

Spieghiamo subito di cosa si tratta. Ogni volta i vertici della Pro Loco ospiteranno a cena un socio di prestigio. "I nostri soci oltre ad essere tanti sono anche di qualità e con questi eventi vogliano valorizzare le loro conoscenze e competenze", afferma il Presidente Marco Calvaresi ricordando che gli associati sono ormai arrivati a quota 1.400.

Ospite della serata il Sindaco di Poggio Bustone Alberto Cerroni, insieme a lui erano presenti Pietro Mostarda e Angelo Giordani, rispettivamente presidente ed ex presidente della Pro Loco di Poggio Bustone. Il Sindaco Cerroni viene in vacanza in Riviera sin dagli anni '70, qui possiede una casa, frequenta spesso ‘il Pescatore', così ha conosciuto Calvaresi e ha deciso di aderire alla Pro Loco.

Durante la conviviale il primo cittadino ha parlato delle peculiarità della sua cittadina.

Poggio Bustone (756 m s.l.m.) ha poco più di 2mila abitanti. Oltre al suggestivo panorama sulla vallata reatina, il paese deve la sua notorietà a svariati motivi. Tra questi va ricordato la "Sagra della porchetta" che si svolge, ormai da decenni, ogni anno la prima domenica di ottobre. La festa del "Perdono" in ricordo del perdono ricevuto da San Francesco dall'Arcangelo Gabriele, 2 agosto. Come strutture ricettive il paese è dotato di diversi Bed&Breakfast e agriturismi. La vicinanza con Rieti (circa 10 minuti di auto) fa sì che Poggio Bustone possa approfittare dell'offerta alberghiera del capoluogo. Lo scorso maggio il paese ha ospitato il campionato del mondo di volo a vela. Infatti per le sue correnti ascensionali Poggio Bustone è considerato un luogo di culto per gli appassionati del volo. E tornando a parlare di porchetta, per far capire quanto questa leccornia sia radicata nelle tradizioni culinarie della cittadina, basti dire che la porchetta che si poteva assaggiare al Salone della Gastronomia di Parigi tenutosi nel 1900 proveniva proprio da Poggio Bustone.

Come ormai è arcinoto Poggio Bustone ha dato i natali al grande Lucio Battisti, ma per gli appassionati di politica possiamo dire che anche Attilio Piccioni, membro fondatore della Democrazia Cristiana, più volte Ministro degli Esteri e vicepresidente del Consiglio dei Ministri nei Governi De Gasperi V, VII e VIII nacque nel piccolo paese laziale. A Poggio Bustone è presente la casa natale di Battisti. Ora è disabitata e un po' decadente. Meriterebbe di essere ristrutturata ma la proprietaria Letizia Veronesi, vedova Battisti, preferisce lasciarla così com'è. I suoi rapporti con gli amministratori comunali non sono dei più idilliaci. Proprio quest'anno ricorre il 10° anniversario dalla morte del cantante, ma la vedova ha osteggiato qualsiasi celebrazione ufficiale.

Al termine della serata grandi abbracci e strette di mano. Per il futuro si prevede una visita dei vertici della Pro Loco sambenedettese nel paese laziale, probabilmente in occasione della prossima sagra della porchetta. Sarà l'occasione per sancire un gemellaggio tra l'associazione del Presidente Calvaresi e quella del Presidente Mostarda.

27/10/2008





        
  



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