Una giornata da incubo, fatta di colpi di scena, pianto, angoscia, minacce, rabbia, reazioni inconsulte. Lo sfratto di Antonella e dei suoi cari si è consumato senza nessuna interruzione, nonostante la giornata sia stata decisamente movimentata. vi proponiamo una ricostruzione di quanto accaduto, ora dopo ora.

Ore 10: arriva notizia che il Tribunale di Fermo ha rigettato la sospensione dei termini. Lo sfratto procederà

Ore 10.15: Enzo Marcantoni, padre di Antonella è sul piede di guerra, prende una tanica di benzina, ne getta un po' a terra e avverte: "Sentite l'odore, è benzina vera, non stiamo scherzando"

Ore 10.45: arrivano ufficiale giudiziario e forze dell'ordine. Dispiegamento imponente di uomini, una ventina di Carabinieri da quattro caserme, presente anche il maggiore di Fermo Pierluigi Rinaldi, uomini della Polizia municipale e dei Vigili del fuoco, che dopo pochi istanti entrano nella prima delle due case

Ore 11.10: escono Antonella, la madre Maria e la nonna Giuliana. Maria ha un lieve malore ma si riprende nel giro di pochi minuti. Sono attimi di disperazione e rabbia

Ore 11.20: si pone il problema della nonna di Antonella, malata di Alzheimer. L'ufficiale giudiziario, Carola Baldassarri, chiede che intervenga un neurologo. Paolo Bocedi di Sos Italia Libera chiede che venga rinviato lo sfratto di 24 ore, si attende l'esito di una richiesta di sospensione dei termini allaCorte di appello di Ancona

Ore 12.20: scontro tra Floriano Marini, legale dell'acquirente di una delle due case, e l'ufficiale giudiziario. "Sta facendo il possibile per perdere tempo" accusa lui

Ore 12.40: Carola Baldassarri è pronta a firmare il rinvio di 24 ore. Arriva una telefonata dal tribunale di Fermo, in cui viene sollecitata a procedere con lo sfratto

Ore 12.50: Si decide di procedere con l'esecuzione immobiliare. Antonella minaccia ancora: io la faccio finita

Ore 13.00: si dispone Tso, ricovero coatto per Antonella, sembra abbia tentato di gettarsi dalla finestra

Ore 13.15: Enzo Marcantoni viene arrestato dopo aver brandito e agitato un paio di forbici contro i Carabinieri. Dopo pochi minuti viene liberato e si dispone un Tso anche per lui

Ore 14.15: Antonella portata via in ambulanza a Fermo

Ore 15.15: Anche Enzo viene portato via, ma si rifiuta, oppone resistenza e viene trascinato in ambulanza a forza

Ore 15.40: l'ufficiale giudiziario Baldassarri legge il verbale. "Ero propoensa ad un rinvio di 24 ore [...] Ho ricevuto pressioni [...] Non sono stata messa nelle condizioni di lavorare in autonomia". E a margine: "Ho intenzione di parlare a Roma con qualcuno del Ministero di Giustizia. Non mi è mai capitato quanto ho visto oggi". Bocedi: "Sono allibito, mi vergogno di essere italiano"

Ore 15.40: arriva l'avvocato dei Marcantoni Marco Scalseggi

Ore 16.00: il legale dell'acquirente di una casa fa presente che il suo assistito è disposto ad apporre i sigilli e a non toccare l'abitazione per tre mesi, dando la possibilità alla famiglia di ricomprare l'immmobile pagando quanto da lui sborsato

Ore 17.45: Maria, mamma di Antonella, completa il traferimento di effetti personali e, in lacrime, lascia la casa, mentre i Carabinieri sigillano i locali. E' finita.