E' la nebbia la causa dell'incidente avvenuto giovedì 1 febbraio, alle 00.30, sulla SS16 nei pressi dell'incrocio del Cinema Giometti ed è avvolta in una fitta coltre di nebbia anche la verità relativa la dinamica dell'incidente.

Diverse, infatti, le versioni dei conducenti dei tre mezzi coinvolti: un camion polacco e due auto al cui interno viaggiavano tre giovani extracomunitari in una ed una quarto nell'altra di un'età compresa tra i 25 e i 30 anni..

A soccorrere i feriti ben quattro ambulanze, i vigili del fuoco e due pattuglie dei Carabinieri di Porto Sant'Elpidio che stanno proprio in questi giorni ascoltanto le contrastanti versioni dei conducenti e quelle dei testimoni che hanno assistito all'incidente.

Secondo quanto raccontato dai due autisti che erano sul camion proveniente dalla Polonia le auto guidate dai ragazzi extracomunitari che provenivano dal senso di marcia opposto avrebbero invaso la loro corsia così il camionista per evitare l'impatto avrebbe svoltato a sinistra e  la coda dell'autoarticolato avrebbe invaso entrambe le corsie. I conducenti al volante delle due auto non sarebbero riusciti ad evitare l'impatto andancosi, così,  a schiantare contro i pneumatici del mastodontico veicolo.

Differente è, invece, la versione di uno dei due conducenti delle auto (l'altro verrà ascoltato in questi giorni) che sostiene poco rispondente alla realtà la dinamica raccontata dai due camionisti polacchi. Il camion. Secondo il giovane ragazzo, probabilemnte per la fitta nebbia, il camion era gia andato fuori carreggiata e si trovava in una posizione orizzontale rispetto l'asse stradale, occupando così entrambe le carreggiatte e i rispettivi sensi di marcia. A causa della nebbia i conducenti delle auto si sarebbero trovati all'improvviso davanti  l'auto articolato tant'è che non sarebbero nemmeno riusciti a fare in tempo a frenare, come lo dimostra la mancanza di segni di frenata sull'asfalto.

Tutti i passeggeri delle auto, che sono andate praticamente distrutte, sono stati immediatamente portati all' ospedale di Civitanova Marche dove, dopo essersi sottoposti a visite mediche, sono stati subito congedati. Miracolosoamente nessuno ha riportato gravi conseguenze, in questi giorni, i quattro ragazzi dovranno recarsi, nuovamente presso l'ospedale per fare alcuni controllli di routine.

I Carabinieri di Porto Sant'Elpidio stanno, intanto, raccolgiendo le testimonianze per stabilire la reale dinamica dell'incidente.