Copione identico alle tante rapine che nella costa adriatica avvengono con una cadenza forse un po’ troppo ravvicinata anche per quella che si è consumata ieri nel tratto tra il Bar Cavour di Porto Sant’Elpidio e il Sexy shop di Lido di Fermo. Due persone dal forte accento meridionale in un orario strano, le 23.30 circa, - quando gli esercizi erano in prossimità della chiusura e quindi senza il rischio che i rapinatori incorressero nella presenza di clienti - hanno fatto irruzione nel bar e, sotto la minaccia di una pistola - probabilmente giocattolo – hanno intimato al titolare di consegnare l’incasso di 350 euro. Un’azione repentina che li ha visti dileguarsi subito a bordo di una macchina, guidata da una terza persona, lungo la statale 16. Pressoché identica la dinamica della rapina avvenuta, poco dopo, presso il Sexy shop di Lido di Fermo e che ha fruttato un bottino più cospicuo (1.000 euro), non è da escludere quindi che a compiere il doppio colpo sia stata la stessa banda.

Il fatto, probabilmente messo a segno da tossicodipendenti o comunque da mascalzoni dell’ultimo minuto in cerca di pochi ma “facili” soldi, ha incrementato ancora di più l’allarmismo e la paura, soprattutto nei titolari dei tanti esercizi commerciali  della zona che temono per la loro incolumità.