Continua l’attività del personale del Commissariato della Polizia di Stato di San Benedetto del Tronto, con l’impegno quotidiano dì uomini e mezzi della Polizia .

In tale contesto si inquadra l’azione svolta nella giornata di ieri 27 u.s, quando una pattuglia della Volante riusciva ad individuare un giovane sospetto allontanarsi da. Alcuni autocarri in sosta in via Bruni. Il giovane alla vista degli agenti, cercava di introdursi all’interno di uno dei mezzi già forzati. Gli operatori della Volante prontamente bloccavano il soggetto immobilizzandolo impedendogli di allontanarsi rinvenendo in suo possesso della refurtiva e degli arnesi utilizzati.

Rintracciati i proprietari degli autocarri da dove era stata asportata la refurtiva, ignari dell’accaduto. Negli uffici del Commissariato, veniva formalizzata conseguente denuncia e immediata restituzione della refurtiva. Pertanto l’attività si è conclusa con l’arresto del pregiudicato, Antonio M. torinese de11962 accusato di furto in aggravato e possesso di chiavi alterate e successivamente, su segnalazione della locale Procura della Repubblica di Fermo, ristretto presso la Casa circondariale di Marino.

Tale continua attività di interscambio operativo, in seguito a tempestiva segnalazione pervenuta a questo ufficio di Polizia, sulla linea 113, giovedì u.s., quando giungeva la segnalazione di un giovane che, dopo aver osservato i diversi spostamenti del personale paramedico del locale nosocomio, attendeva che questi lasciassero incustoditi i locali adibiti a spogliatoi.

Forzando ben sei armadietti si impossessava degli effetti personali custoditi, dandosi poi immediatamente alla fuga.

Fermato, grazie all'aiuto del personale dell'Istituto di Vigilanza, è stato identificato e arrestato da agenti della volante del commissariato. Si tratta di Mario T., un pugliese di 39 anni, ora rinchiuso nel carcere di Marino del Tronto con l’accusa di furto aggravato.