Contestualizzare e reinterpretare la logica della venuta di Cristo tramite i testi delle canzoni di alcuni autori italiani. E’ l’obiettivo arduo che si pone lo scrittore Giancarlo Padula, una persona esperta in vari settori come anche quello della tradizione musicale del nostro Paese e quello del giornalismo delle Marche e Umbria di qualche tempo fa.

“Un Natale diverso: appuntamento a Montegiorgio con i maggiori cantautori italiani”, così recita l’intestazione della locandina che è stata proposta. L’iniziativa ha avuto come titolo: “La buona Novella”, un’opera di ambizioso mixage di pezzi storici dove si riprendono note e testi di Fabrizio De Andrè e Francesco Guccini, Eugenio Finardi e Angelo Branduardi.

E’ il congiungersi di varie prospettive canore nel tentativo di fornire allo spettatore un breve spaccato di quello che è un frammento di considerazione popolare nei confronti della venuta di Cristo, Dio fra gli uomini, figlio, in terra, di una donna stupita di essere la prescelta e che si assume l’unico ed inimitabile compito di essere la madre del Figlio di Dio. La storia di un uomo oltretutto, un marito che prende coscienza della potenza dello Spirito Santo che ha voluto rendere pregno il grembo di Maria, sua moglie, per la salvezza dell’Umanità.

Lo spettacolo che Giancarlo Padula in collaborazione con la soave cantante Silvia Morresi propongono è un unicum che comprende il concerto dal vivo e la proiezione integrata di video durante lo spettacolo. A Montegiorgio lo spettacolo si è svolto con diversi convenuti nella frazione di Piane, presso la chiesa di San Paolo Apostolo venerdì 15 dicembre alle ore 21.30. L’organizzazione è stata curata dall’assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Montegiorgio con il patrocinio della Provincia di Ascoli Piceno e l’appoggio della Parrocchia della frazione montegiorgese.