Era il 17 ottobre dello scorso anno quando due uomini, incappucciati e armati di taglierino, impiegarono pochi attimi per mettere a segno un colpo a danno della locale filiale della Carisap per un bottino stimato attorno ai settantamila euro.

Uno di quei due uomini ora ha un nome: si tratta di P.G., un giovane ventinovenne di Cerignola (Foggia) arrestato dai carabinieri del comando di Ascoli Piceno. Il giovane - secondo l'esito delle indagini portate avanti dalle forze dell'ordine - già detenuto per un’analoga rapina messa a segno con modalità simili nella zona di Padova, nell'ottobre scorso approfittò di un permesso premio concessogli per buona condotta.

E decise di impiegare quel permesso per portare a termine il colpo in città e rientrare senza troppi problemi in carcere. Accertate le sue responsabilità, si è nuovamente al lavoro per individuare il suo complice.