Ventotto edifici scolastici della provincia di Macerata saranno interessati da progetti di adeguamento sismico. Per la progettazione dei singoli interventi sono stati già stabiliti modalità e tempi: l’ammontare delle spese di progettazione è stimato in un milione e 300 mila euro, il 50% dei quali sarà coperto dalla Regione e il restante 50% sarà a carico della Provincia o dei Comuni cui fanno capo gli istituti scolastici. Per ottenere il contributo regionale – ricorda l’assessore provinciale Clara Maccari – la redazione dei progetti dovrà essere affidata entro febbraio e poi completata prima del 30 settembre.

Questi gli immobili (tra parentesi i fondi stanziati dalla Regione per il suo 50%).
Provincia. Itc “Gentili di Macerata (39 mila e 600 euro), Istituto “C. Varano” di Camerino (27 mila e 600), Istituto “Filelfo” di Tolentino (11 mila e 400), Ipia “Pocognoni” di Camerino (24 mila euro, progetto redatto dal Comune), complesso ex Enaoli di Corridonia (114 mila euro, progetto a cura del Comune).

Comuni. Materna via Alighieri di Appignano (12 mila e 60 euro), Elementare Sforzacosta (7 mila e 680), Media “Giovanni XXIII” di Mogliano (12 mila e 810), Materna loc. Colli Asola di Morrovalle (2 mila e 250), Media “Da Vinci” di Potenza Picena (27 mila e 120), Elementare via Matteotti di Montefano (41 mila e 412), Palazzo Venieri di Recanati (99 mila), Elementare di Colbuccaro di Corridonia (15 mila), Plesso “Betti” di Camerino (46 mila e 500), edificio scolastico “Don Ricci” di Monte San Martino (27 mila e 300), Materna “Betti” di Pieve Torina (7 mila e 500), scuola “Astolfi” di Sefro (4 mila e 800), Materna “Rodari” di Porto Recanati (22 mila e 800), Elementare via della Repubblica di Cessapalombo (7 mila e 20), Plesso viale De Amicis di Colmurano (16 mila e 500), scuola primaria via Campo Fiera di Camporotondo di Fiastrone (5 mila e 43), Plesso via Marconi di Montecosaro (6 mila e 300), scuola dell’infanzia di Loro Piceno (7 mila e 500), Elementare di via Leopardi di Petriolo (19 mila e 656), scuola di via Bezzi di Tolentino (3 mila e 600), Elementare-medie viale Marchetti di Pievebovigliana (5 mila e 898), Elementare di via Roma di Urbisaglia (15 mila e 900), Ipia “E. Rosa” di Sarnano (19 mila e 500).
Vi è poi un secondo elenco di edifici scolastici che potrebbero ottenere contributi qualora ci fossero delle economie nell’elaborazione dei progetti del primo blocco o si rendessero disponibili ulteriori risorse finanziarie o, per mancanza di progetti, parti di quelle già stanziate. Ventiquattro sono le scuole interessate, per un totale di oneri di progettazione pari a circa 620 mila euro, di cui circa 310 mila euro copribili dalla Regione Marche e il restante 50% a carico dei Comuni. Questi gli immobili: Media “Betti” San Ginesio, Elementare via Spalato Macerata, Materna via Adriani Mogliano, Elementare via Giotto/Brodoloni Morrovall, Media via Piemonte Potenza Picena, Materna Bertolazzi Corridonia, Palestra scuola “Betti” Camerino, Elementare “De Amicis” Pieve Torina, Elementare “Diaz” Porto Recanati, Istituto comprensivo in contrada Fiastra a Colmurano, scuola dell’infanzia Camporotondo, Media “Leopardi” Petriolo, Materna via della Vittoria Montefano, Elementare “De Amicis” Macerata, Materna piazza Giovanni XXIII Morrovalle, Elementare piazza Douhet Potenza Picena, Elementare “D’Acquisto” Camerino, Media “De Gasperi” Pieve Torina, Materna via del Pino Petriolo, Elementare via Ercole Rosa Macerata, Elementare via Piave Morrovalle, Materna “Ortolani” Camerino, Materna loc. Crocette Morrovalle, edificio scolastico viale della Vittoria di Montecosaro.