E’ stato presentato questa mattina in Comune il progetto “Surgelati”, frutto dell’accordo tra Fondazione Banco Alimentare Marche e Compagnia delle Opere Marche Sud. Il progetto parte naturalmente dall’idea di base del Banco alimentare, quella della raccolta di prodotti alimentari da destinare ai più bisognosi, e lo amplia (visto il grande successo riscontrato dall’iniziativa in questa parte del territorio marchigiano) coinvolgendo le aziende della lavorazione e trasformazione dei prodotti agroalimentari che, com’è noto, sono particolarmente attive nel distretto di S. Benedetto del Tronto.

In città, infatti, è attivo uno dei due depositi del Banco nelle Marche: è ubicato presso il Centro Agroalimentare di via Valle Piana. Lo scorso anno il magazzino, che ha iniziato la sua attività nel maggio del 2001, ha raccolto ben 269 tonnellate di derrate alimentari con un incremento del 15% rispetto all’anno precedente, segno di una sensibilizzazione che ha coinvolto in pieno il territorio piceno.

Alla conferenza ha preso parte Don Mauro Inzoli, Presidente nazionale della Fondazione Banco Alimentare, intervenuto per inaugurare la nuova sede del deposito sambenedettese, a poche decine di metri dai locali finora in uso. Don Inzoli ha espresso tutta la sua gratitudine nel vedere tanta gente riunita intorno ad un tavolo con lo scopo di promuovere un’iniziativa rivolta all’aiuto di altre persone e ha ricordato che è in fase di creazione una nuova piattaforma nella zona dell’Interporto di Parma per venire incontro all’eccedenza di derrate: un fatto che testimonia i grandi risultati che si stanno ottenendo su questo fronte.

All’incontro hanno preso parte tra gli altri Pietro Censori, amministratore delegato del Centro Agroalimentare, e Beatrice Poggi, assessore del Comune di Monteprandone, che ha confermato il sostegno dato dal suo Comune all’iniziativa, oltre all'assessore regionale e presidente provinciale CRI Sandro Donati.

(In allegato altre informazioni sul Banco Alimentare)