Da Marina Palmense a Marina di Massignano passando per Marina d'Altidona, Marina di Campofilone: dodici chilometri di costa sono stati battuti dai Carabinieri di Pedaso che hanno messo a segno un colpo "estivo" degno di un film a luci rosse.

Una trentina di persone - per la maggior parte omosessuali dichiarati - sono state identificate e denunciate alla Procura della Repubblica per il reato di atti osceni in luogo pubblico.

Gli atti osceni, com'è facile immaginare, venivano consumati sotto il sole, tra un bagno e l'altro, tra una tintarella e l'altra. Il luogo pubblico era la spiaggia.

Si tratta di persone scoperte in flagranza di reato e non è mancata nemmeno una coppia di uomo intenti a consumare un atto sessuale in piena regola.

Così come non sono mancate le identificazioni anche di guardoni che si appostavano sistematicamente per godersi lo spettacolo in santa pace.