Aloe: A come Antartide, Asia, Africa, America, L come latina, O come Oceania, E come Europa. In quattro lettere c’è tutta l’attività di un’associazione di volontariato che vuole sostenere i missionari che operano nei paesi devastati da miseria, violenza, malattia, fame.

Dal 1997, i volontari dell’associazione sostengono in tutti i modi possibili il lavoro dei missionari fermani sparsi per il mondo come colorati fili di solidarietà.

Oggi il nostro territorio vanta almeno 50 persone, tra missionari e laici, che hanno lasciato le loro case comode per vivere nei posti più poveri del mondo, per cercare di risolvere le emergenze, per promuovere lo sviluppo del paese, la cultura, l’umanità. Tanti anche i giovani che l’associazione forma prima di mandarli in una delle missioni. Spiega il presidente di Aloe, Franco Pignotti: “Il prossimo corso di formazione per missionari, organizzato in collaborazione con il Centro servizi per il volontariato, si intitola “Il senso del partire” ed è rivolto a tutti coloro che vogliono interessarsi di solidarietà internazionale per una futura possibile esperienza in missione ma anche a persone comuni che vogliono scoprire qualcosa di più del loro animo”.

Il primo appuntamento è fissato per il 23 aprile, alle ore 16, al centro missionario di Santa Maria a Mare di Marina Palmense. Piero Mennò, esperto di economia, illustrerà il tema “Nord e Sud del mondo nell’era della globalizzazione, le ragioni dello squilibrio”.

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