L'episodio risale a giovedì scorso durante lo svolgemnto del mercato settimanale, gli uomini della polizia Municipale di Porto San Giorgio dietro alcune segnalazioni, hanno messo sotto osservazione un giovane extracomunitario non ancora ventenne J.K. residente di Macerata che stava vendendo dei capi d'abbigliamento. Dopo il controllo dei vigili il materiale: cinte, t schirt e molto altro, sono risultati immediatamente capi griffati perfettamente contraffatti e allora è scattato l'arresto.

Il giovane con molto rilutanza e fatica da parte degli uomini della polizia Municipale è stato trasportato al comando dei vigili e sottoposto ad alcuni accertamenti. Qui sembra che il giovane si sia scagliato contro un operatore e quindi abbia tentato la fuga a piedi. Non ci è voluto molto affinchè gli operatori della polizia municipale riacciuffassero il ragazzo e lo mettessero definitivamente agli arresti.

"Il ragazzo è stato condannato agli arresti domiciliari per 6 mesi - ha commentato il comandate della polizia Municipale Giovanni Pagliaccio - per vendita e ricettazione di capi contraffatti e per resistenza all'arresto. Questo è solo un episodio, ma vuole significare che il nostro impegno per la protezione degli utenti e degli operatori del mercato settimane s'intensificherà, quindi ambulanti abusivi non saranno più tollerati".