E' in corso in queste ore il consiglio comunale veregrense nel corso del quale il civico consesso è chiamato a discutere oltre 120 osservazioni al Piano Regolatore Generale.

Un atto che presuppone un lavoro piuttosto intenso e la cui discussione sarà chiusa entro breve per poi passare all'analisi delle singole osservazioni.

Intanto si sono avute delle avvisaglio di quanto sta accadendo tra i banchi di minoranza.

Per prima cosa Giacomo Beverati, in apertura del suo intervento, ha premesso che "...malgrado quanto sta accadendo noi faremo comunque opposizione compatta" lasciando intendere che, seppur sia in corso una rottura da parte di Rc rispetto al resto del gruppo consiliare, l'opposizione resterà comunque compatta a prescindere dal fatto che i capigruppo siano tre anzichè due così come tre saranno i gruppi consiliari.

Aronne Perugini - capogruppo de "La città dei cittadini" (lista civica della quale era candidato sindaco e che raccoglieva tutti i partiti di centro sinistra, oltre che degli indipendenti, che si sono presentati come alternativa alla coaliizione di centro destra) - ha lanciato anche lui qualche messaggio.

Prima di iniziare il suo intervento ha fatto una premessa piuttosto chiara. "A scanso di equivoci, premetto che questa sera parlo a livello personale. Poi vedremo cosa succederà ed avrò modo di chiarire alcuni aspetti". Chiaro il riferimento di Perugini all'attuale momento che si sta vivendo tra i banchi di minoranza con Rc che si accinge - e probabilmente prima della fine del consiglio che è ora in corso diventerà realtà - a chiedere autonomia del gruppo rappresentato da Perugini per diventare gruppo autonomo.