Tornato il sole in città, è possibile tirare un sospiro di sollievo e passare all’analisi della situazione che si è creata dopo la lunga ondata di maltempo e neve dal carattere del tutto eccezionale che ha colpito in modo devastante il territorio fermano.

 Innanzi tutto voglio esprimere i miei più sinceri ringraziamenti a tutti i cittadini che si sono adoperati per affrontare l’emergenza con il loro sostegno e la collaborazione “fattiva” con questa Amministrazione.

Se è stato possibile limitare i danni ed evitare seri pericoli alla viabilità, ciò è avvenuto grazie alla sinergia di forze messe in campo principalmente da spirito di solidarietà e collaborazione reciproca. Grazie anche ai dipendenti comunali che hanno voluto mettere a disposizione il loro lavoro per grande senso civico e alla polizia municipale che, con l’Assessore Bargoni, si sono attivati con encomiabile impegno aldilà delle provocazioni politiche.

Esprimiamo tanta gratitudine poi, alle Istituzioni tutte, in particolare alla Prefettura con cui è stato possibile lavorare di concerto grazie alla preziosa collaborazione che si è instaurata a dimostrazione della  presenza costante sul nostro territorio. In questa occasione, voglio anche smentire quanto apparso su alcuni giornali locali di oggi che scrivono di mie presunte polemiche con le Istituzioni: la conferenza stampa che ho convocato ieri era di tutt’altro carattere e invitava la cittadinanza, così come poi è avvenuto, a collaborare per facilitare i lavori di sgombero dalla neve sulle strade.

Si voleva inoltre stemperare il clima di allarme diffuso  per via della coltre di neve in continuo aumento.

Aldilà di tutto, oggi sono soddisfatto di come Fermo e il suo territorio abbiano risposto a una situazione d’emergenza che non ha riscontro negli ultimi cinquant’anni: è stata un’ulteriore prova della grande forza che fonda la nostra Provincia.