Giovedì 3 febbraio verranno finalmente aperte presso il settore lavori pubblici del Comune le buste pervenute in risposta al bando per il completamento del Palacongressi di San Benedetto (il bando scadeva il 26 gennaio; si è tardato nell’apertura per alcuni contrattempi). Il progetto era stato presentato congiuntamente, con la formula del project financing, dalla “Filippo Calabresi & C. Snc” e dagli studi Comes e Sagi di San Benedetto e prevede la realizzazione di una multisala cinematografica.

Risultano pervenute due offerte: una da parte della “Pennile Spa” di San Benedetto (di cui sono soci Raniero Iacoponi e Carmelo Silvestri), l’altra della “O.I.T. Srl” di Roma. All’apertura delle buste verranno valutate le capacità tecnico-finanziarie delle due ditte di realizzare il “progetto Calabresi”. Successivamente, entro un termine di legge di 60 giorni, le ditte in possesso dei requisiti potranno presentare un loro progetto, alternativo a quello del soggetto proponente, naturalmente senza stravolgerlo.

Nel caso del Palacongressi sempre una multisala, ma per esempio modificando il periodo di gestione al soggetto privato (ribassi rispetto ai 30 anni previsti) o concedendo più giorni all’amministrazione comunale per attività congressuale, convegnistica, culturale.