Verranno aperte giovedì 3 febbraio le buste con le offerte per il project financing sul Palacongressi di San Benedetto. Il progetto, presentato congiuntamente dalla “Filippo Calabresi & C. Snc” e dagli studi Comes Srl e Sagi Srl di Porto d’Ascoli, e realizzato dall’ing. Vincenzo Di Cretico dello stesso studio Sagi, prevede il completamento del Palcongressi mediante trasformazione in multisala cinematografica: in 14 mesi, oltre all’attuale sala grande, ne verrebbero realizzate due da 400 posti e 5 tra i 250 e i 150 circa. La struttura verrebbe poi gestita per 30 anni (salvo ribassi) dal soggetto aggiudicatario.

I proponenti hanno un diritto di prelazione, ma come detto nulla si sa sull’esito della gara. Tuttavia, nel caso in cui ottenessero lavori e gestione, ci si chiede se l’attuale cinema Calabresi, al centro di San Benedetto, resterebbe aperto.

“È una questione prematura, non ci abbiamo ancora pensato – risponde Fausto Calabresi, che è titolare del cinema e tra i promotori del progetto per il Palacongressi – Diciamo però che la chiusura dell’attuale cinema non sarebbe “automatica”. Lo deciderà il mercato, vedremo cosa preferirà la gente, se la vecchia o la nuova struttura.”

Ma nel caso in cui venisse chiuso il “mitico” Calabresi, cosa potrebbe sorgere al suo posto? Fausto Calabresi fa un "inchino": “sicuramente sarebbe qualcosa di rispettoso dello strumento urbanistico”.