Potrebbe diventare operativo tra poco più di una settimana un accordo interno alla marineria sambenedettese per effettuare tre giorni settimanali di pesca, contro i quattro attuali e i cinque consentiti dalla legge. Previa ricostituzione del decaduto “Comitato pescatori”, sorto alcuni anni fa con lo scopo (utopico) di dare rappresentanza unitaria all’intera marineria sambenedettese.

Proprio per riprendere il filo interrotto del comitato si è svolto un incontro questa mattina, nella sala consiliare del Comune di San Benedetto, con la partecipazione dei politici Umberto Trenta (consigliere regionale di Forza Italia) e Pino Marucci (ex consigliere regionale di AN), di una cinquantina di marittimi e dei rappresentanti di tutti gli armatori locali (il rappresentante Federpesca Pietro Merlini, il presidente della cooperativa “Progresso” Umberto Cosignani, il presidente della cooperativa “Pescatori sambenedettesi” Franco Cameli, e Romualdo Fanesi dei “Pescatori autonomi sambenedettesi”).

Sabato prossimo si svolgerà un ulteriore incontro per proseguire nella ricostruzione del comitato e definire ulteriori particolari sui tre giorni di pesca. Al vaglio diverse ipotesi: dividere la marineria in due gruppi, che escano in mare la domenica sera e il lunedì sera, con o senza recupero per le piccole imbarcazioni in caso di condizioni proibitive del mare, ecc.