A lungo si è discusso su come il servizio ferroviario sia scadente e quanto abbia influito negativamente sulla nostra città il taglio delle fermate degli eurostar ma,come si suol dire, al peggio non c’è mai limite perché è recente la notizia che prevede la soppressione dei treni diretti che collegano Ascoli-Civitanova-Macerata e la riduzione di molti regionali a discapito dei lavoratori pendolari e degli studenti.

Difatti un primo taglio era già avvenuto prima dell’estate con la soppressione del diretto Ascoli-Macerata che partiva alle 7:15 del mattino e ora, a causa, secondo i responsabili, della scarsa affluenza , verrà anche soppresso l’unico diretto rimasto ossia quello delle 14:28.

Sinceramente ancora nessuno capisce perché le poche cose buone che ci sono devono essere immediatamente rimosse come se mettere a disposizione dell’utenza ottimi servizi sia un demerito a cui porre rimedio.

Vorrei sinceramente invitare il responsabile di tale astuta decisione, a prendersi un giorno di ferie per viaggiare con gli studenti e accompagnarli nei centri universitari cambiando però, prima di arrivare a destinazione, 2 treni e un pullman sotto la pioggia e il freddo e con a carico valigie molto pesanti.

Ovviamente impiegare, per giungere alle sedi universitarie di Macerata e Camerino, lo stesso tempo che per arrivare a Bologna con un semplice treno diretto testimonia il disagio che ogni settimana gli studenti sono costretti a subire!