Il Sindaco, con una lettera del 13 luglio scorso al Presidente del Consiglio Comunale, ha segnalato la necessità di provvedere alla conclusione della procedura di nomina del Difensore Civico.

Basta leggere il Regolamento per l’esercizio delle funzioni del Difensore Civico Comunale di cui all’atto di delibera consiliare n.70/2000 per comprendere l’urgenza di istituire questa importante figura.

Citiamo testualmente: “Il Difensore Civico è scelto fra le persone che offrono garanzie di indipendenza, correttezza, obiettività, probità, serenità di giudizio, competenza ed esperienza giuridico-amministrativa”. (Art.5)

E poi, dall’art.9, le funzioni che svolge: “1) Il Difensore civico comunale provvede (…) alla tutela non giurisdizionale dei diritti soggettivi e degli interessi legittimi dei soggetti previsti (…). Provvede inoltre alla tutela degli interessi diffusi. 2) Il Difensore Civico interviene (…) nei casi di ritardi, irregolarità, negligenze, disfunzioni, carenze, omissioni, illegittimità nell’attività dei pubblici uffici e servizi, al fine di garantire l’effettivo rispetto dei principi di legalità, di buon andamento, efficienza e di imparzialità dell’azione amministrativa, con particolare riguardo al corso del procedimento ed all’emanazione dei provvedimenti.

Considerato che ad oggi il Consiglio Comunale non ha ancora provveduto alla nomina richiesta, ai sensi dell’art.44 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale, il Sindaco ha invitato a voler adempiere a quanto richiesto al fine di concludere la suddetta procedura.

Considerata l’importanza della specifica problematica, dell’impegno preso dall’intera maggioranza con tutto l’elettorato e del suo interesse pubblico, in caso di ulteriori rinvii si procederà richiedendo in merito l’intervento delle Autorità superiori, in particolare del Prefetto, ai sensi del succitato Art.44: “Nel caso di inosservanza dell’obbligo di convocazione del Consiglio (…) provvede il Prefetto, in conformità a quanto stabilito dal quinto comma dell’art. 39 del D.Lgs. n.267/2000”.