L’assessore Costanzo visto che il suo castello di carta inizia a crollare, non sapendo che altro fare, cerca di macchiare, chi con morale al di sopra di ogni sospetto fa il proprio dovere, che non è quello di controllare i documenti, ma agire per il meglio dei cittadini.

 

E' finita l’epoca di quando l’assessorato ai servizi sociali erogava servizi con regolamenti superficiali e poco chiari, di modo che i cittadini per poter accedere ad essi, dovevano andare a parlare con l’assessore, che di volta in volta rattoppava la situazione.

 

I suoi limiti amministrativi per lungo tempo celati dai suoi colleghi di maggioranza, oggi sono al nudo, ed è tempo di farli conoscere anche ai cittadini.

 

Non a caso nelle scorse elezioni comunali, dopo 8 anni da vice sindaco lei doveva essere il candidato sindaco naturale, invece è arrivata la sonora bocciatura da parte della sua compagine politica, i suoi colleghi non se la sono più sentita di supportarla, e lei invece di ritirasi è ancora lì, come mai?

 

Comunque il risultato è venuto, gran parte dei problemi sono stati risolti, i bambini che per motivi incredibili erano fuori del trasporto o dalla mensa scolastica sono stati inseriti.

Non solo dopo anni di battaglie questa maggioranza ha recepito una grande indicazione, l’asilo nido viene fatto pagare in base ai redditi della famiglia, spero che questo metodo venga esteso a tutti i servizi.

 

Cara assessore Costanzo, lei sa bene che sono andato negli uffici, e che ho visto il quadro della situazione, e che le mie critiche sono state giuste, ed utile, non a lei, ma hai cittadini, e vista la sua irriverenza nel rispondermi sulla stampa, mi concedo altrettanto sentimento, rispondendo: visto come lavora da assessore è meglio che si dia all’ippica, anzi visto che siamo sul mare, si dia alla pesca.

 

*Capogruppo AN Grottammare