Sabato 11 e domenica 12 settembre si incontreranno a Grottazzolina sport, musica e prevenzione. Lo stand Spazio-Salute, infatti, isola itinerante che la Asur – Zona territoriale 11 di Fermo (ex Ausl 11) dedica alla sua attività di prevenzione, parteciperà alla manifestazione sportiva Maratona del Piceno, in programma a Grottazzolina. Grazie alla disponibilità dell’amministrazione comunale e all’adesione dell’ente organizzatore, l’Associazione podistica Valtenna, gli operatori del Servizio Dipendenze (SerD) saranno presenti presso il Villaggio Maratona, nella zona industriale di Grottazzolina, sia nella serata di sabato 11, in occasione del concerto dei Nomadi, sia nella mattinata di sabato 12, quando si terrà la vera e propria manifestazione sportiva e la premiazione degli atleti vincitori.

                                                                                                     

Gli operatori della Zona territoriale 11 promuoveranno la cultura del sano divertimento e diffonderanno una corretta informazione sui rischi connessi all’uso di sostanze legate alla sfera del divertimento (quali ecstasy e cocaina), e a quelle dopanti legate all’attività sportiva, ma anche in merito al virus dell’Hiv, all’alcol e fumo. Presso lo stand sarà disponibile materiale informativo, i vivaci gadget della Campagna e gli strumenti interattivi che, grazie ad una postazione computer, consentono di avere notizie in modo immediato e divertente: dal test sulla conoscenza delle sostanze a quello sui riflessi.

 

Una manifestazione sportiva abbinata ad un evento musicale che ben si sposa con lo spirito delle Campagne di prevenzione del SerD, che mirano a diffondere una corretta informazione facendo appello alle energie più creative ed escludendo qualsiasi atteggiamento criminalizzante. “La Maratona è da sempre il simbolo dell’autentico spirito sportivo”, sottolinea Bruno Andreani, presidente dell’Associazione Podistica Valtenna, “e per questo è vicina a chi promuove l’idea della competizione pulita. Ci siamo trovati subito in sintonia con l’equipe del SerD e con il loro modo comunicativo e positivo di fare prevenzione”.