Sabato e domenica tutti a festeggiare bevendo vino alla festa di Ortezzano. Un appuntamento trasformatosi in tradizione che piace ai giovani e anche agli adulti, perchè non si tratta solo di degustare vino, ma anche di assaporare i gusti tradizionali della cucina locale.

La festa del vino inizierà ufficilamnete domani sera, ma ad Ortezzano si sta lavorando già da un bel pezzo, la settimana scorsa c'è stata la rassegna "Disegno di vino", iniziativa rivolta ai giovani per disegnare un'etichetta da affiggere sulle bottiglie del vino locale, poi questa serà ci sarà anche una serata degustazione in compagnia dell'associazione Slow Food.  “Pullman che vengono anche dall'Abruzzo – ha spiegato Mario Borroni Presidente della Pro loco – tantissima gente insomma si ritrova per questa festa. L'anno scorso sono stati consumati in due giorni 52 mila bicchieri di vino. Per il menù gastronomico quest’anno abbiamo: Salumi locali, Pannocchie arrosto, Olive all’ascolana, bruschette, polenta, arrosticini, salcicce e braciole di maiale, pizzette, dolci vino cotto e mistra fatto sul posto per la gioia degli appassionati. La novità di quest’anno arriva dallo stand della vergogna, così abbiamo battezzato lo stand dove dalle 2 di sabato si potrà gustare: acqua, caffè, per smaltire i postumi della serata”.

Ad allietare la serata di sabato ci sarà anche: l’animazione degli artisti di strada, e la musica dei “Divieto di Sosta”. Inoltre si svolgerà anche la rievocazione della pigiatura dell’uva come si faceva una volta, sabato alle ore 21 e domenica alle 18 e alle 21.