Si chiama “Tac Multislice” ed  una nuova apparecchiatura che, in pochissimi secondi, riesce a fare una diagnosi completa sul corpo del politraumatizzato.

 

E’ in funzione da marzo nel nosocomio fermano, ed è uno strumento capace di leggere cuore, coronarie, colon e bronchi. La nuova Tac (tomografia assiale computerizzata) va a sostituire la vecchia apparecchiatura esistente già da 8 anni, più lenta.

 

Altra nuova macchina è la risonanza magnetica ad alto campo, che si differenzia da quelle tradizionali perché capace di fare esami brevi e con un largo spettro di indagine, esaminando ad esempio cuore e parte vascolare. Strumenti non invasivi, il cui costo non supera i 6 miliardi delle vecchie lire, che fanno parte del nuovo reparto delle grosse macchine. A queste si aggiungerà in futuro anche l’angiografia.